Tredici presenze in campionato, un gol ed un assist, ed un’apparizione in Coppa Italia. Questi i freddi numeri, fin qui, dell’esperienza di Eddie Salcedo a Bari. Il ventunenne, giunto in estate nei ranghi biancorossi in prestito dall’Inter, in questa prima parte di stagione è andato un po’ a corrente alternata.

Giocate di gran classe ce ne sono state, certamente, come la rete al Sudtirol, una delle più belle dell’annata biancorossa, con quello spettacolare tiro al volo su cross di Pucino. Oppure il bellissimo lancio per Cheddira, in quel di Venezia, che ha permesso alla punta marocchina di presentarsi da solo davanti al portiere lagunare, per procurarsi il rigore decisivo per la vittoria biancorossa. O, ancora, l’ottimo pallone servito a Scheidler per mandarlo in rete al S. Nicola contro il Brescia, per il primo acuto italiano del francese, al debutto in B.

Salcedo, fin qui, ha giocato solo un paio di volte in campionato da titolare (proprio con gli altoatesini e nella successiva gara di Como, quando venne sostituito all’intervallo), venendo utilizzato da Mignani soprattutto come arma offensiva a gara in corso. Lui, che per caratteristiche non è mai stato un bomber, ha dato in ogni caso una mano alla squadra, mettendo insieme 358’ nel girone d’andata di B, ai quali vanno sommati i 66 messi insieme nella sfida di Parma in Coppa Italia.

L’impegno non si discute, e le qualità neppure, seppur si siano viste solo a sprazzi finora. Certo, guardando al recentissimo passato, pesa un po’ nel giudizio non aver tramutato in rete quel colpo di testa nell’ultimo match, al S. Nicola contro il Genoa, ad un passo dalla porta avversaria. Salcedo avrà comunque altre chance per rifarsi presto. Mignani lo tiene assolutamente in considerazione, come alternativa sulla trequarti e nel reparto avanzato. Se il calciatore troverà maggior continuità, a livello di giocate decisive, nei pressi dell’area avversa potrà dare un contributo importante per le fortune del Bari.

Sezione: News / Data: Ven 30 dicembre 2022 alle 10:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print