Oggi nella rubrica AMARCORD, vi parleremo di un giocatore che il Bari tesserò nella stagione 1980-1981, proveniente dal Como, ma di proprietà dell'Inter. Quando arriva in Puglia è appena ventenne, con alle spalle un paio di presenze in nerazzurro, condite da una rete, e poi una discreta stagione a Como. Insomma il suo valore deve essere dimostrato e le potenzialità ci sono tutte.
Arrivato a Bari, il compito che gli affida mister Catuzzi, non è dei più facili. E' quello di affiancare il compagno di reparto Maurizio Iorio, anche lui appena ventenne. La sua caratteristica principale è quella di aiutare molto la squadra a risalire, alto e longilineo, molto forte nel gioco di testa e prezioso al centro dell'attacco sia per la finalizzazione personale sia per il gioco di sponda sui compagni. E' la classica prima punta da area di rigore.
Si tratta di Aldo Serena. Nato a Montebelluna (Tv), il 25 Giugno 1960. Al suo esordio casalingo in Coppa Italia, dimostra alla piazza barese, il suo talento. E' il 24 Agosto 1980 e il Bari ospita il grande Torino, in una gara valevole per la Coppa Italia. La partita è molto difficile, tanto è vero che al 18° Patrizio Sala porta in vantaggio i granata. La differenza di categoria si vede e si vede anche la differenza di esperienza tra le 2 compagini. ma il Bari ci mette tanto impegno per ben figurare al cospetto di uno stadio gremito. Al 67° i biancorossi trovano la rete del pareggio. Ed è proprio Aldo Serena ad incornare. Purtroppo la forza del Toro riesce a mandare in rete Ciccio Graziani per il definitivo 1-2. Anche nella partita successiva di Coppa, Serena trova la via del goal, ma in campionato le cose vanno diversamente. Solamente il 19 Ottobre 1980, riesce a trovare la via del goal. Il Bari gioca in casa contro la Spal, gara valevole per il sesto turno del campionato di serie B. Una sfida impegnativa contro una diretta concorrente. Finalmente al 34° sigla la rete che porta in vantaggio i biancorossi. Grazie a questa rete il Bari gioca di rimessa, ed ancora una volta Serena, trova la via del goal, riuscendo a portare il risultato sul definitivo 2-0 per la squadra barese. Questa rappresenta la sua prima ed unica doppietta in biancorosso, ed è anche la sua prima in assoluto.
Il numero 9 finalmente si è sbloccato. Nelle partite successive, quando il Bari segna, c'è la sua firma, riesce a segnare 5 reti su 8 realizzate dal Bari. Sua è la rete della bandiera nella disfatta casalinga contro il Catania, partita terminata 1-4. Ed è sua la rete del momentaneo vantaggio, nel derby vinto 2-1 contro il Foggia. Nel frattempo sulla panchina barese, viene esonerato Catuzzi ed al suo posto arriva Mimmo Renna. Anche il nuovo tecnico capisce l'importanza di Aldo Serena negli schemi del Bari, concedendogli sempre la maglia da titolare. Suo malgrado mette a segno l'autorete che permette al Rimini di pareggiare per 1-1 a Bari. Nel successivo turno casalingo contro il Palermo, sigla la rete del definitivo 2-0. La sua ultima rete in biancorosso la sigla il 29 Marzo 1981, al 7° minuto porta in vantaggio il Bari contro il Verona. Poi raggiunto al 70° grazie all'autorete di Canestrari. In questo primo ed unico campionato, colleziona 35 presenze, risultando il secondo sempre presente della stagione e mette a segno 10 reti in campionato e 2 in coppa. Il suo ottimo campionato gli aprono le porte dei grandi club, risultando il primo giocatore ad aver idisputato i derby di Milano e Torino, con maglie diverse, avendo militato nell' Inter, Milan, Juventus e Torino. Finisce la sua carriera calcistica professionistica nel 1993 con la maglia rossonera del Milan. Attualmente lavora come commentatore sportivo Mediaset.
Appuntamento alla settimana prossima con un'altra storia biancorossa.
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