Una formazione che ha fatto divertire e sognare, entrando nel cuore dei tifosi che l'hanno premiata nel concorso della nostra redazione volto a scegliere il Bari più amato. Vincitrice è stata la squadra di Ventura del 2009/10, che guidata da Sergio Almiron ha scalato le graduatorie della Serie A, arrivando anche ad accarezzare, ad un certo punto, l'idea della qualificazione europea.

Ed il centrocampista argentino è stato uno dei perni di quella formazione, mettendo cuore e muscoli in ogni partita e facendosi notare per reti importanti come quelle messe a segno contro JuventusLazio Napoli. Il suo arrivo è datato agosto 2009, quando la stessa formazione bianconera al quale avrebbe segnato pochi mesi dopo lo girò in prestito ai biancorossi: la prima stagione fu una cavalcata trionfale, che fece riempire le pagine dei giornali di apprezzamenti per il gioco espresso degli uomini di Ventura.

Sfortunatamente, il giocattolo si ruppe subito dopo, e la seconda stagione fu un incubo sia per il Bari che per Almiron. La squadra, infatti, trascorse l'intero campionato nelle posizioni di fondo della classifica, mentre il calciatore, l'anno prima in rete per cinque volte, non riuscì ad essere egualmente incisivoIl centrocampista si trasferì poi a Catania nell'estate 2011, lasciando una società in procinto di iniziare un travagliato percorso fra difficoltà economiche e false speranze che avrebbe portato poi al fallimento. 

La sua carriera si è poi conclusa ad Acireale, fra i dilettanti, nel quale ha disputato tre partite nel 2017.

Sezione: Amarcord / Data: Mar 09 giugno 2020 alle 10:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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