Nelle ultime stagioni Iago Falque è stato fra gli esterni d'attacco più prolifici fra quelli presenti in A, pur con una certa discontinuità. Lo spagnolo ha infatti alternato campionati di altissimo livello, in cui è finito anche in doppia cifra, e tornei giocati su standard più bassi. Le annate migliori sono state quelle fra il 2014 ed il 2018, quando per ben tre volte su quattro ha superato quota dieci gol, con le maglie di Genoa Torino.

Come in molti ricorderanno, però, il calciatore vanta anche una fugace esperienza a Bari. Lo spagnolo sbarcò sulle sponde dell'Adriatico nell'estate del 2009, quando aveva solamente diciannove anni, ed a causa della giovane età non trovò spazio in prima squadra. Iago Falque riuscì comunque a mettersi in mostra in Primavera, dove fece intravedere le sue qualità.

La formazione giovanile biancorossa, allenata da Pietro Maiellaro, riuscì a ben figurare nel corso del campionato, anche grazie ad un pacchetto offensivo in cui figuravano anche Galano Bellomo. Iago Falque disputò undici gare, segnando quattro reti contro GallipoliAscoli Salernitana. L'esperienza fu però particolarmente breve, perché già nel mercato di gennaio lo spagnolo tornò alla Juventus

Il campionato successivo fu quello della consacrazione, dato che Iago Falque si impose con la maglia del blasonato Villareal, allora tristemente scivolato in Segunda Division. Dà lì la carriera è proseguita fra alti e bassi: ora il calciatore si trova ad un bivio, fra la possibilità di disputare un campionato in A in cui non sarebbe titolare fisso e le ricche sirene di mercato provenienti da Dubai, che gli garantirebbero un lauto contratto.

Sezione: Amarcord / Data: Mar 08 settembre 2020 alle 11:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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