Un Bari non certo trascendentale strappa un punto in quel di Potenza, impattando per 1-1 sul campo dei lucani. Un pari figlio di una prestazione anonima di molti effettivi, apparsi ancora in ritardo di condizione. Unico lampo biancorosso al 41’, dopo un rigore fallito dai padroni di casa con Romero, con una bella azione costruita da Antenucci, e finalizzata da Scavone.

Nella ripresa il pareggio dei locali, meritatamente messo a segno da Salvemini, con colpe equamente distribuite, nella retroguardia biancorossa, tra capitan Di Cesare, anticipato dall’avversario, ed un Frattali poco reattivo. A nulla son serviti, ai fini del risultato, gli innesti a gara in corso di Cheddira e Botta.

Mignani ed i suoi, di fatto, devono accettare la divisione della posta come un punteggio giusto. Qualche recriminazione in più per i locali, che hanno effettivamente sovrastato per larghi tratti i biancorossi sul piano atletico.  La preparazione fisica dei galletti, condizionata pesantemente dal Covid, è ancora approssimativa, come ammesso dallo stesso Mignani, ed il fatto che, finora, siano arrivati pochi rinforzi dal mercato, rispetto alle aspettative, non può far felice un ambiente che appare sempre più scettico.

Ora, l’attenzione di tutti è rivolta all’ultima giornata di contrattazioni, in calendario per domani. Solo allora si potranno trarre le somme sul lavoro svolto dal club, in sede di mercato. Qualche innesto serve, e la proprietà lo sa, come dimostra l’arrivo odierno del centrale difensivo Terranova. Al diesse Polito il compito, tra 24 ore, di strappare un sorriso ai tifosi e di convincerli, con le sue mosse di mercato, che questo possa essere l’anno giusto per l’approdo in B.

Sezione: Copertina / Data: Lun 30 agosto 2021 alle 23:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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