Ecco il Cosenza, obiettivo 3 punti. Al San Nicola si cerca la vera svolta

Per poter coltivare concretamente il sogno della promozione diretta in Serie A, il Bari necessita di trovare una certa continuità di risultati. Dopo il successo del Genoa nell’anticipo di ieri il margine è salito a 7 lunghezze ma con 15 partite da giocare è tutto aperto. Il primo step per i biancorossi è in programma domenica pomeriggio contro il Cosenza, ultimo in graduatoria ma reduce da 4 punti tra Parma e Ternana. Una sfida da non sottovalutare visto che proprio recentemente i galletti si sono fatti sorprendere tra le mura amiche da un’altra formazione in difficoltà, che sta risalendo la china, il Perugia.

Adesso però mister Mignani avrà a disposizione anche gli acquisti delle ultime ore di mercato, che ha visto Polito grande protagonista. I colpi Benali e Molina rappresentano sicuramente il fiore all’occhiello ma in questo momento l’osservato speciale è Esposito, autore di una prestazione di spessore alla prima uscita ufficiale contro la Spal, un gol e tanto lavoro in fase di rifinitura. Ottima anche l’intesa con bomber Cheddira, rientrato dal turno di squalifica, fattore che ha permesso al classe 2002 di inserirsi prepotentemente nelle gerarchie offensive. Davanti però si dovrà fare a meno di Folorunsho, fermato da un’infiammazione al ginocchio, che potrebbe essere sostituto da Botta, anche se non si possono escludere le alternative come Benali, Bellomo o addirittura Antenucci.

In favore dei biancorossi ci sarà anche il caloroso pubblico del ‘San Nicola’, che quest’anno sta però ricevendo poche soddisfazioni. In casa, infatti, il Bari ha un andamento in totale controtendenza rispetto a quello in trasferta, dove è la migliore del campionato insieme a Frosinone e Genoa. Tra le mura amiche il bilancio è di appena 3 vittorie in 11 gare ed un totale di 14 punti conquistati, solo Spal, Ascoli, Venezia e Benevento hanno fatto peggio. Probabilmente il gioco attuato dai biancorossi è più efficace fuori casa per una questione di spazi ed atteggiamento della controparte, anche se in certe occasioni è mancata quel pizzico di fortuna negli episodi decisivi. Adesso però è il momento di invertire la rotta, vista la ghiotta occasione di due turni interni consecutivi a disposizione (domani il Cosenza, poi il Cagliari), e poter essere davvero competitiva in zona promozione.