Ultima partita del girone d'andata, ultimo appuntamento di questo bellissimo 2022. Almeno per il Bari, che ospita un Genoa appaiato in terza posizione e reduce da un buon momento di forma. Proprio come i biancorossi, che si presentano al big match del San Nicola rinvigoriti dagli otto risultati utili consecutivi e sospinti dal contagioso entusiasmo dei suoi tifosi, accorsi in gran numero (oltre 48mila spettatori per un nuovo, significativo record di presenze) e pronti a sostenere una squadra che, al netto di qualche piccolo incidente di percorso, ha sin qui disputato un campionato di alto livello. 

LA GARA - Il Bari si presenta con l'ormai consueto schema ad albero di Natale, in cui è Cheddira, di ritorno dal Mondiale in Qatar, a vestire i panni di unica punta. Pronti via, e sono gli ospiti a passare in vantaggio, grazie all'ex Puscas, lesto ad imbucare una difesa apparsa al quanto disattenta. Subìto il colpo, gi uomini di mister Mignani hanno provato subito a recuperare lo svantaggio, trovando la rete del pareggio con il suo uomo più atteso, ovvero Cheddira, ben servito da Benedetti, che pochi minuti dopo ha sprecato una ghiotta occasione per portare in vantaggio i suoi. Si va dunque negli spogliatoi con il risultato, sostanzialmente giusto, di 1-1, con gli ospiti apparsi più attenti nella gestione e nel possesso palla rispetto al Bari, più istintivo ma spesso poco lucido e coordinato negli ultimi trenta metri.

Nella ripresa, dopo i primi dieci minuti di rinnovato equilibrio, ecco arrivare la rete di Gudmundsson, che gela i presenti sugli sviluppi di un calcio di punizione. Bari chiamato ad una nuova reazione, che invece tarda ad arrivare. Dopo il nuovo vantaggio rossoblu, infatti, la squadra è apparsa spaesata e con poche idee, complice anche la non brillantissima serata di Botta e Folorunsho. Per invertire l'inerzia del match, mister Mignani ha gettato nella mischia prima Ceter e Salcedo, poi Scheidler e Bellomo, non ottendendo però nessun risultato di sorta se non la clamorosa occasione capitata proprio a Salcedo a pochi centimetri dal triplice fischio finale.

A festeggiare a fine partita è stato dunque il Genoa, capace di battere un Bari generoso seppur meno incisivo, che chiude quarto in classifica un girone d'andata che resta ottimo nonostante una sconfitta che, a conti fatti, non avrebbe comunque meritato. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 26 dicembre 2022 alle 23:45
Autore: Andrea Dipalo
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