Germano de Gennaro, centrocampista trentaseienne, è cresciuto nelle giovanili del Bari, esordendo in prima squadra in un match in Coppa Italia, contro il Crotone, nel 2004. Nativo di Molfetta, in carriera ha messo insieme, tra le altre, esperienze a Bitonto, Andria, Acireale e Bolzano, per poi tornare nella sua città d’origine. Attualmente, gioca in prima categoria, nella Virtus, e collabora con la scuola calcio dell’Audace Molfetta.

Proprio in quel contesto, si è formato Moussa Mane, giovane promessa del Bari, che ha esordito con i galletti nello scorso campionato ed è ora aggregato al gruppo biancorosso in ritiro. In esclusiva alla nostra redazione, de Gennaro si è espresso sulle qualità del ragazzo: “L’Audace Molfetta Calcio, che fa riferimento in primis alla figura di Aldo Cesareo, ha contribuito alla crescita di tanti ragazzi, e la nostra soddisfazione maggiore è il loro tesseramento con club importanti. Collaboriamo da tempo, con il Bari. Mane aveva solo 7 anni, quando ha iniziato la trafila nelle varie categorie, con noi. La società ha creduto in lui e lo ha accolto come un figlio, appena arrivato dal Senegal. Molto importante, per la sua formazione, è stato mister Riccardo Di Giovanni che lo ha sempre considerato un difensore, sia centrale sia laterale, fisicamente ed atleticamente sopra la media, che fa della qualità nel gioco aereo il suo punto forte.”

Sulle prospettive dei galletti nella prossima annata calcistica, il mediano ha detto: “Quanto alla scelta societaria di affidare il progetto sportivo a Mignani e Polito, ritengo che il club abbia selezionato due profili giovani, determinati e carichi di entusiasmo, per costruire una squadra che certamente dovrà lottare per tornare finalmente in B.”

Nell’ambiente della tifoseria biancorossa c’è molta attesa, con qualche nota di diffidenza. Sul punto, de Gennaro è chiaro: “I tifosi solitamente si aspettano, per la propria squadra, l’arrivo di gente titolata ed esperta, ed è normale un po’ di scetticismo. Ma dopo l’amara scorsa stagione, bisogna dare fiducia ai nuovi arrivati e credere negli obiettivi del club. Il tempo ed il campo sentenzieranno, come sempre.”

Altra questione che potrebbe disturbare i prossimi mesi biancorossi è quella della multiproprietà, con la prospettiva che i De Laurentiis possano essere costretti a cedere i galletti: “Queste voci ripetute possono destabilizzare. Conosco l’amore dei baresi per questi colori e per la loro città, e mi auguro che venga fatta chiarezza quanto prima sulla faccenda.”

Sezione: Esclusive / Data: Mer 21 luglio 2021 alle 12:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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