Il ritorno tra i professionisti dei biancorossi apre i discorsi sull’allestimento di una compagine in grado di garantire la vittoria anche nel prossimo girone meridionale di serie C, raggruppamento che ha delle peculiarità che lo rendono unico in termini sia di difficoltà ambientali per la presenza di piazze storiche e blasonate rispetto alla categoria, che di difficoltà tecnico/tattiche.

Importanti potrebbero essere i cosiddetti usati sicuri, calciatori che han già conosciuto la C e che potrebbero regalare esperienza e adattamento naturale alla categoria. Tra i portieri ha ben figurato quest'anno Nikita Contini Baranovskyy, 23enne italo-ucraino in prestito alla Robur Siena, ma di proprietà del Napoli: buona esplosività nelle gambe e estensione delle braccia, estremamente reattivo e con una ottima percentuale di rigori parati (3 su 5 quest’anno).

In difesa potrebbe essere auspicabile mettere gli occhi su un profilo come Samuele Birindelli, ultima stagione al Pisa, figlio d’arte, classe 99, destro naturale ma capace di usare il mancino senza grattacapi. Da terzino di spinta copre la fascia con velocità, tecnica e coraggio. Mai banale nei passaggi e costantemente attivo nel fornire traversoni per gli attaccanti. Sul piano difensivo c’è qualcosa da perfezionare, ma ha grosse potenzialità di crescita.

A sinistra il nome buono potrebbe essere Daniele Donnarumma (Monopoli): una sicurezza, una piacevole scoperta solo per chi non lo conosceva. Se i biancoverdi sono tra le rivelazioni della serie C, merito anche di questo mancino scuola Napoli che ha garantito un rendimento di altissimo livello. In mezzo potrebbe far comodo Ramzi Aya, già nei taccuini del Bari ai tempi di Sogliano, ex Fidelis Andria, quest’anno titolare inamovibile nel Catania, all’occorrenza adattabile anche sulle due fasce. Un top player per la categoria.

A centrocampo, per un ipotetico 4-3-3, a Cornacchini potrebbe far comodo un regista come Andrea Paolucci, vincitore del girone A con l’Entella, giocatore completo, un lusso per la categoria, capace di cantare e portare la croce, garantendo cross, gol, giocate d'autore e anche tanta corsa a tutto campo. Interessante pure il profilo di Matteo Ricci, scuola Roma, rinato quest’anno a Potenza, regista con ottimi piedi, un tuttocampista in grado di registrare ben 9 gol in palmares questa stagione.

In avanti, la sensazione è che il Bari si doterà di un autentico pezzo da novanta: Antenucci il nome che fa girare la testa ai tifosi. Lui la C non la calca più da un pezzo, ma avrebbe tutto per far faville ed entusiasmare la piazza nella nuova categoria.

Sezione: Focus / Data: Ven 31 maggio 2019 alle 13:15 / Fonte: di Giacomo Accettura
Autore: Redazione TuttoBari
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