Il grande avvio di stagione della Ternana ha complicato non poco l’obiettivo stagionale del Bari. In questo momento il margine è di 7 punti e nonostante i segnali positivi della formazione di Auteri nelle ultime 3 giornate e la gara da recuperare rispetto alla fere, la rincorsa appare comunque in salita. Necessario un calo della capolista per evitare quanto accaduto nella passata stagione con la Reggina.

Il campionato di Lega Pro ha confermato ancora una volta, tutte le insidie della categoria, dove non basta essere la grande favorita e disporre giocatori di primo piano per poter arrivare facilmente alla vetta. La società ha però piena fiducia e convinzione nel raggiungere la cadetteria con una squadra definita migliore della versione di Vivarini ma le dichiarazioni di lunedì del presidente Luigi De Laurentiis non possono passare sottobanco. Oltre alla voglia di primeggiare è emerso un certo timore psicologico, dallo stress del distacco (di punti e partite) a quello di non potersi permettere per il bene di tutti di pensare ad un altro anno in terza serie. Questo Bari ha investito tanto e deve salire in ogni modo, non escludendo ulteriori operazioni e cambiamenti nel corso dell’imminente sessione invernale di mercato, dove il ds Giancarlo Romairone sarà chiamato a limare la rosa e correggere gli errori di valutazione effettuati in precedenza.

Ieri è poi suonato un ulteriore campanello d’allarme, in seguito al comunicato della Lega B, che ha annunciato l’accordo sulla riforma della categoria. Non solo la conferma del format delle 20 squadre ma soprattutto la riduzione delle promozioni dalla C da 4 a 3, ipotizzando così l’eliminazione dei playoff o una rimodulazione dell'organizzazione di squadre e gironi nella categoria. A prescindere dalla fattibilità di questa decisione, necessario l’ok di tutte le altre Leghe inclusa quello improbabile della C, si aggiunge una possibile ansia in più, l’ennesima complicazione in caso di fallimento dell’obiettivo sul campo.

Sezione: Focus / Data: Gio 10 dicembre 2020 alle 13:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print