Diciassette reti e buone trame hanno caratterizzato il primo test amichevole della stagione del Bari. Un nuovo allenatore, un nuovo modulo, tutta la voglia di rivalsa del mondo per sopperire ad un deficit di fiducia che ha inevitabilmente caratterizzato gli ultimi mesi biancorossi. A Bari, ora, si accelera sulle ali. Motivo tattico chiaro fin dalla prima sgambata in Abruzzo, protagonisti volti nuovi ma anche altri recuperati e da rilanciare.

Basti pensare al mattatore Manzari, ieri assoluto protagonista in zona gol e che non smette di caldeggiare, con impegno e in campo, la sua candidatura. Ma prima del barese erano stati altri a partire titolari: da Pereiro (sarà rinascita? L'uruguyano è oggi l'uomo di punta nella casella di destra del tridente) a Rao, già frizzante su una corsia oggi in condivisione con il più esperto Sibilli (ieri l'ex Pisa ha giocato nel secondo tempo). E altro arriverà ancora agli ordini di Caserta in un comparto focale per il suo calcio.

Intanto, da Roccaraso, emerge forte la necessità di correre e vitalizzare una manovra che dalle fasce può trovare idee e nuovi squilli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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