C'è tanto Caserta nel primo Bari che, ieri, ha siglato diciassette reti al Castel di Sangro. Al di là del conteggio numerico (quasi prassi in questo momento della stagione), la sfida ha catturato l'attenzione per scelte e buoni propositi, in una costruzione che appare già dotata di interessanti certezze. Il 4-3-3, slittabile facilmente in un 4-2-3-1 con l'alzata di uno dei centrocampisti in posizione di trequartista, rappresenta qualcosa di credibile e che vede già interessanti interpreti.

Pagano, ad esempio, ha ben figurato ieri, raccontando con gol (tre) e giocate il motivo per cui la Roma puntò su di lui ai tempi di Mourinho e perché le sue caratteristiche siano state fortemente volute da Caserta a Bari così come un anno fa a Catanzaro. Un profilo peperino, a tratti spavaldo ma nella giusta misura, capace di sveltire in campo e creare quella superiorità per avvicinare maggiormente la porta. Nulla di definitivo, ovviamente, e gli step di crescita dovranno essere costanti in una stagione che segnalerà Pagano come astro nascente oppure ancora semplice promessa.

Intanto, il calciatore è fra i più attesi e sta divertendo non poco. Pagano per il Bari è una scommessa da vincere.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoBari
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