Un Bari ancora più scintillante a livello di nomi. Gli svincolati potrebbero consentire ai biancorossi di innalzare il tasso tecnico della squadra e costruire un undici ancora più appagante in termini di appeal e carriere. Da Birsa a Chiaretti, passando per Romulo. Profili da verificare sul piano fisico, ma decisamente hot per la categoria.

Che Bari sarebbe con loro? Partendo dal modulo 4-2-3-1, il primo utilizzato da Carrera, i tre avrebbero senz'altro un'applicazione funzionale.

Trequartista puro, Birsa. Forse il calciatore che davvero manca per caratteristiche in una macchina ricca di esterni, complici le idee tattiche di Auteri che prevedevano una squadra orizzontale, poggiata sulle qualità dei laterali offensivi. Allora Birsa rappresenterebbe il perno della trequarti. L'ex Chievo e Milan si è messo in luce proprio lì in carriera, e darebbe al Bari passaggi e visione.

Decisamente trasversale il ruolo di Romulo: l'ex Juve è quel che si può definire un calciatore eclettico. Dalla difesa al centrocampo, fino all'eventualità di impiegarlo pure nei ruoli della trequarti. Può far tutto, il brasiliano. 

Ala fumantina, Lucas Chiaretti. Conosce già la Puglia per aver indossato altre maglie in carriera non poi così distanti dal capoluogo barese; tecnica e dribbling per aumentare l'imprevedibilità del Bari. Alternativa, eventuale, a Marras e D'Ursi.

Il Bari, nel fantacalcistico caso in cui dovesse presto contare su tutti e tre, potrebbe schierarsi con un undici niente male. Frattali in porta; Ciofani, Minelli, Di Cesare e Sarzi in difesa; Romulo e Maita a centrocampo; tre fra Antenucci, Marras, Birsa e Chiaretti sulla trequarti; Cianci di punta. Una bella scorpacciata di qualità ed esperienza per il nuovo Bari di Carrera.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 24 febbraio 2021 alle 10:00
Autore: Davide Giangaspero
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