Fabio Caserta, al debutto ufficiale sulla panchina del Bari, ha commentato con soddisfazione la prestazione di San Siro contro il Milan, pur sottolineando i margini di crescita.

«In alcuni momenti abbiamo rischiato, ma sono contento quando i ragazzi provano in partita ciò che facciamo durante la settimana. Questo è un ottimo punto di partenza, ma c’è ancora tanto da lavorare: siamo una squadra nuova, con uno staff nuovo, il campionato è lungo e serviranno pazienza e tempo».

Grande emozione per il ricordo del figlio di Verreth, il piccolo comparso all'età di un anno, a cui il gruppo è rimasto vicino: «Sono stati giorni difficili per lui e la sua famiglia. Non è facile raccontare certe situazioni. Non l’ho fatto partire dall’inizio perché è stato fermo dieci giorni, ma il minuto di raccoglimento ci ha toccato tutti. È un giocatore fondamentale e speriamo di averlo al più presto a disposizione».

Sulla personalità del Bari: «Si è vista una squadra che ha saputo soffrire insieme, senza mai sbilanciarsi. Non parlo di un singolo, ma della personalità collettiva. Nei momenti difficili non abbiamo concesso troppo, nemmeno a una squadra come il Milan che è fortissima nelle ripartenze. Questo mi dà fiducia».

Un passaggio anche sui singoli: «Dorval nel secondo tempo è calato fisicamente perché è rimasto fermo qualche giorno, ma mentalmente sta bene. Sibilli è un giocatore di qualità sopra la media, ha fatto una grande partita e per noi può essere molto importante. Tra i giovani, Era ha mostrato buone qualità tecniche e fisiche, non era facile esordire in questo palcoscenico e sono soddisfatto della sua prestazione».

Caserta ha sottolineato come anche serate del genere possano far crescere la squadra: «Giocare in stadi così dà stimoli enormi, dispiace per chi non ha trovato spazio. Ma queste partite ti fanno crescere. Sul primo gol abbiamo perso la linea, lì bisogna migliorare tanto perché in Serie B, se concedi certe situazioni, poi paghi. Oggi però va dato merito anche al Milan: è una squadra forte che lotterà per vincere lo scudetto».

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 18 agosto 2025 alle 07:00
Autore: Enrico Scoccimarro
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