Dal web – “Accozzaglia di giocatori a zero. Torniamo allo stadio nel 2028”: tifosi spaccati tra rabbia e rassegnazione

L’estate biancorossa scorre tra voci di mercato, dubbi tecnici e un malcontento che sui social si fa sentire con forza. La pagina Facebook di TuttoBari si conferma ancora una volta lo specchio più fedele dello stato d’animo della piazza. E i commenti degli utenti parlano chiaro: c'è chi è preoccupato, chi esasperato, e chi non riesce più a fidarsi di nulla.

La cessione di Dorval divide i tifosi. La partenza del laterale al Rubin Kazan, era per alcuni inevitabile. “Nel modulo di gioco di mister Caserta non c’è posto per Dorval – scrive Luigi – lo si sapeva dall’inizio, lo si comprende serenamente se si conoscono le idee di gioco del mister e le caratteristiche di Dorval, che dà il meglio di sé da quinto”. Una valutazione tecnica che però non placa gli animi di chi teme di aver perso uno dei pochi giocatori apprezzati dalla tifoseria e che faceva la differenza, come testimonia l'opinione di Paolo: "Avrebbe dovuto essere dichiarato incedibile,ma di fronte a 2,5 milioni il presidente non ha saputo resistere".

La questione Partipilo è diventata un piccolo tormentone. Il nome dell'ex Ternana, ormai accostato da settimane al Bari, fa sbottare più di un utente. Paolo è tra i più tranchant: “Ancora con Partipilo… È diventata una barzelletta. Vi dico io come andrà: Luigi De Laurentiis vuole vedere come andrà la campagna abbonamenti, per cui è fermo più che mai. Quando si renderà conto, come spero, che i tifosi non sono più disposti ad essere presi per i fondelli, forse cambierà strategia. Per quanto mi riguarda tornerò al San Nicola nel 2028, anche in caso di fallimento. Festeggeremo la liberazione”. Una dichiarazione durissima che fotografa il distacco crescente tra una parte della tifoseria e la proprietà.

Il precampionato alimenta inquietudini. La recente vittoria per 2-1 in amichevole contro il Bacigalupo non ha convinto tutti. “Può essere anche una semplice amichevole, ma un risultato e una prestazione alquanto preoccupanti”, osserva Vince. A provare a placare gli animi ci pensa Vito: “E allora cosa devono dire i tifosi napoletani, dove il Napoli ha perso con l’Arezzo 2-0? Sono partite giocate con gambe ancora in rodaggio”.

Critiche pesanti anche sul mercato, in relazione all’ultimo arrivo di Verreth dal Brescia. “Almeno questi del Brescia si conoscono e dovrebbero giocare a memoria. Peccato che sono retrocessi però… – scrive Roberto – questa non è una squadra, è un’accozzaglia di giocatori presi a zero euro che si ritrovano di nuovo sotto contratto. Bari merita rispetto”.

Commenti che mostrano quanto la fiducia sia ridotta ai minimi termini, tra chi spera ancora in una svolta e chi, deluso, guarda già oltre. La sensazione è che solo il campo potrà, forse, restituire un po’ di pace a una tifoseria stanca di aspettare.