Il Bari attende Christian Gytkjaer come il giocatore capace di cambiare il volto dell’attacco. Non un attaccante qualsiasi, ma un centravanti che in Serie B ha già scritto pagine decisive: 93 presenze, 26 gol e 7 assist, impreziositi da due promozioni in Serie A e da reti destinate a rimanere nella memoria.

Arrivato nel 2020 al Monza, Gytkjaer si è subito calato nella realtà della cadetteria, diventando in tre stagioni un punto di riferimento per i brianzoli. La sua firma resta legata alla storica promozione del 2022, la prima nella storia del club, conquistata con i suoi gol nei playoff: freddezza, fiuto e mentalità vincente che hanno fatto la differenza. Nel 2023/24, con la maglia del Venezia, ha ribadito la sua fama di attaccante delle grandi occasioni. Dopo un campionato di sostanza, è arrivato il momento che lo ha consegnato alla storia recente del club lagunare: il gol decisivo nella finale playoff contro la Cremonese, la rete che ha riportato i veneti in Serie A. Una giocata che sintetizza la sua carriera in Italia: non tanti gol, ma quelli che pesano davvero.

Non è un caso se in quattro stagioni di Serie B, Gytkjaer abbia già collezionato due promozioni. La sua capacità di incidere nei momenti chiave lo rende un profilo unico, un bomber che conosce perfettamente i ritmi della categoria e che ha dimostrato di saper reggere la pressione delle partite decisive.

Non è solo un attaccante: è un riferimento in campo e fuori. La sua capacità di segnare nei momenti decisivi, unita alla profonda esperienza in Serie B, lo rende un punto di equilibrio per l’attacco biancorosso. Ogni gol e ogni assist raccontano una carriera costruita con continuità e determinazione, mentre le promozioni conquistate testimoniano il suo peso nei traguardi di squadra. Per il Bari, avere un giocatore con queste qualità significa contare su un vero leader, capace di fare la differenza e trascinare compagni e tifosi verso nuovi obiettivi. Per questo il ritorno del danese assume un valore particolare.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 14:00
Autore: Lorenzo D'Agostino
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