Una B tutta da vivere. Il campionato cadetto resta fra i più affascinanti per equilibrio ed effetti a sorpresa. In effetti, da sempre la seconda serie nazionale offre spunti di discussione e mai banali. Il Bari, dopo il campionato più che complicato trascorso sotto la guida di ben quattro allenatori, cerca stabilità e nuovi sussulti. L'opera è, come noto, affidata a Longo, allenatore già dall'indubbia esperienza e voglioso di rilancio.

Si partirà il 16 agosto. Nel frattempo interessante è scrutare lo spaccato geografico del campionato. E' il Sudtirol il club più alto di tutti nella Penisola: la trasferta a Bolzano rappresenterà, dunque, la vetta - spaziale - di un percorso che vivrà di mete interessantissime. Brescia, Cremona e Mantova i campi della sempre ben rappresentata Lombardia; spazio alla Liguria con la Samp e lo Spezia; al Veneto col Cittadella; e all'Emilia-Romagna con ben quattro rappresentanti: Reggiana, Sassuolo (retrocesso, a sorpresa, dalla massima serie e candidato ad un campionato da vertice) ma anche Modena Cesena.

Offrono suggestivi orizzonti toscani Carrarese e Pisa; si va poi giù fino a Frosinone, mentre il duo Campania-Puglia è rappresentato da sinistra a destra da Juve Stabia, Salernitana e Bari.

Cosenza e Catanzaro le due squadre calabresi; più sotto di tutti - geograficamente - l'ambiziosa Palermo, rappresentante di una Sicilia che vuol tornare nel grande calcio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 luglio 2024 alle 14:00
Autore: Davide Giangaspero
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