Il tormentone Dorval ha tenuto banco durante l'estate biancorossa. Così Magalini su quanto accaduto: "È stata una trattativa molto complessa sotto tanti punti di vista. Quando è subentrato un fattore importante in termini economici, alla luce del fatto di essere in contatto col Rubin Kazan, in prima persona il presidente ha trovato la strategia per portare in porto la trattativa, non andata a buon fine ma non per colpa nostra. Avevamo garanzie con documenti già scambiati che potesse andare in Russia. Poi è successo qualcosa che spesso accade in questi casi. Egoisticamente siamo anche contenti che tecnicamente sia rimasto, a livello societario un po' meno".

Così il direttore anche sul suo eventuale rimpiazzo e le mosse future: "Sala era il suo sostituto. Avevamo trovato un accordo con tutte le parti, ma era una operazione subordinata alla cessione di Mehdi. Dopo ciò che è successo, ora ci siamo dati appuntamento con l'entourage per valutare la sua situazione contrattuale".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 09 settembre 2025 alle 13:35
Autore: Piervito Perta
vedi letture
Print