Con gli arrivi di Pagano, Cerofolini, Dickmann, Moncini, il mercato del Bari è iniziato ufficialmente. I primi segnali che arrivano dalla piazza biancorossa, però, non sono certo confortanti. Non ci sono reazioni di grande giubilo dopo l’acquisto di questi tre primi calciatori. La domanda che ci si pone da più parti è se davvero il futuro Bari di Caserta sarà una squadra votata all’attacco. Nella conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico biancorosso, le espressioni più utilizzate sono state volontà di offendere, comandare il gioco, sfruttare le fasce laterali. Un classico 4-3-3 a trazione anteriore e che dovrebbe far divertire il pubblico biancorosso e, possibilmente, dare anche risultati convincenti.

I nuovi acquisti non scaldano la piazza per via di nomi che non vengono considerati all’altezza degli obiettivi programmati dalla società. E’ altrettanto vero che trattasi di giocatori che hanno qualità e una certa esperienza nel campionato di serie B. In più sono considerati da Caserta all’altezza di ciò che lui stesso ha in mente sul piano tattico. Siamo all’inizio del mercato. L’umore della tifoseria è particolarmente basso e solo, probabilmente, acquisti di ulteriore spessore potrebbero far cambiare l’inerzia degli attuali sentimenti.

Con ciò che già vi è in rosa e con l’arrivo dei primi acquisti, il Bari si tuffa nella prossima stagione. Di sicuro, occorrerà un lavoro piuttosto certosino da parte di Magalini e Di Cesare per garantire a Caserta una rosa all’altezza dei suoi desiderata. Vanno notevolmente rafforzate le fasce laterali, con terzini di spinta che sappiano accompagnare la manovra offensiva e con un robusto centrocampo fatto di qualità e quantità. Giocatori che abbiano nel loro dna l’esperienza di sapersi districare in una mediana a tre. Davanti, sarà necessario avere in organico attaccanti rapidi e dal gol facile. Moncini è un centravanti classico d’area ma non basta per rendere il Bari forte e cinico. E poi i due esterni d’attacco dovranno essere capaci di offendere ma anche di dare una mano in fase di non possesso.

Ci si attende ovviamente molto di più dal mercato sempre considerando il budget a disposizione. Siamo all’inizio. Forse è presto per dare giudizi. I prossimi giorni saranno determinanti con l’auspicio di vedere giocatori sempre più funzionali alle idee tattiche di Caserta.

Sezione: Mercato / Data: Mer 09 luglio 2025 alle 14:00
Autore: Maurizio Calò
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