Reggiana-Bari è stata una gara dal discreto contenuto agonistico, con alcuni episodi ma di cui uno che ha cambiato la partita. Il tabellino conta quattro ammonizioni, tre per la Reggiana e una per il Bari, e un'espulsione per i biancorossi. Sono stati fischiati in tutto 27 falli: 10 contro i padroni di casa e 17 contro gli ospiti. L'arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno, era alla sua 33esima direzione in Serie B e ne ha già effettuate 13 in Serie A.

Con "Lo dice il regolamento" andiamo ad analizzare, caso per caso, per ogni partita disputata dal Bari, gli episodi e le decisioni arbitrali secondo quanto riportato dal regolamento. Questo, in maniera del tutto neutrale e senza la presunzione di dare giudizi o fare qualsiasi tipo di dichiarazione in merito all'operato di arbitri e Var, ma spiegando esclusivamente il testo delle regole relative alle decisioni e agli interventi. Lo facciamo inquadrando ogni episodio, spiegando come può essere interpretabile ciascuna regola. Ricordiamo che il regolamento del giuoco del calcio è un documento pubblico, scaricabile e consultabile dal sito della FIGC.

Vediamo allora, cronologicamente, le decisioni prese dal direttore di gara con la lente del regolamento.

26esimo - Ammonizione di Papetti. La prima ammonizione del match arriva nei confronti del difensore granata che arriva in ritardo su una sponda di Moncini. La direttrice di gara estrae il giallo quindi per imprudenza.

IL TESTO. "Un calcio di punizione diretto è assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni contro un avversario in un modo considerato dall’arbitro negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata:

• caricare

• saltare addosso

• dare o tentare di dare un calcio

• spingere

• colpire o tentare di colpire (incluso con la testa)

effettuare un tackle o un contrasto

• sgambettare o tentare di sgambettare

Imprudenza significa che il calciatore agisce con noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario e per questo deve essere ammonito". 

APPLICAZIONE. In campo, l'arbitro deve valutare intensità (forza) e punto di contatto.

38esimo - Ammonizione di Meroni. Bozzolan riceve il pallone dopo aver battuto una rimessa laterale e il difensore del Bari effettua un tackle direttamente sui suoi piedi. Anche in questo caso il giallo arriva per imprudenza.

39esimo - Ammonizione di Marras. Su un pallone vagante arrivano in scivolata sia Partipilo che Marras ma quest'ultimo colpisce le gambe dell'avversario. Giallo sempre per imprudenza.

58esimo - Espulsione di Nikolaou. Sulla linea laterale Girma esce palla al piede verso il centrocampo e il difensore biancorosso commette un'entrata in tackle prendendo con i tacchetti esposti la parte superiore della sua caviglia. L'arbitro opta in un primo momento per l'ammonizione ma poi con l'intervento del Var riguarda l'intervento al monitor ed estrae il cartellino rosso, che viene assegnato in questo caso per "grave fallo di gioco".

IL TESTO. "Un tackle o un contrasto che mette in pericolo l’incolumità di un avversario o commesso con vigoria sproporzionata o brutalità deve essere punito come grave fallo di gioco. Qualsiasi calciatore che, in un contrasto per il possesso del pallone, colpisca un avversario da davanti, di lato o da dietro, utilizzando una o entrambe le gambe, con vigoria sproporzionata o che metta in pericolo l’incolumità di un avversario, si rende colpevole di un grave fallo di gioco".

"Con 'vigoria sproporzionata' si intende che il calciatore eccede nell’uso della forza necessaria e/o mette in pericolo l’incolumità di un avversario e per questo deve essere espulso".

APPLICAZIONE. Per valutare un eventuale grave fallo di gioco, l'arbitro guarda il punto di contatto, la modalità e l'intensità dell'intervento. I parametri che portano all'espulsione sono l'altezza pari o superiore alle caviglie, i tacchetti esposti e una velocità sostenuta. Se sono presenti questi elementi e l'arbitro in campo non estrae il cartellino rosso, l'evento viene classificato come "errore chiaro ed evidente" dal Var che può intervenire per raccomandare una On Field Review.

80esimo - Ammonizione di Charlys. Castrovilli allontana un pallone sulla trequarti difensiva e il calciatore della Rwggiana arriva in ritardo pestandogli il piede. Cartellino giallo per imprudenza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 20:30
Autore: Enrico Scoccimarro
vedi letture
Print