Il Bari e la quarta sconfitta. Quella di ieri ha avuto il sapore della rassegnazione. Impotente la squadra del secondo tempo: annichilita dai suoi stessi errori (ingenua l'entrataccia di Nikolaou che è costata il rosso al greco), non ha trovato alcun tipo di compattezza, concedendosi ad un avversario che ben presto ha preso il sopravvento. Eppure, il successo che aveva preceduto la sosta aveva ridato un pizzico di serenità che, evidentemente, è stata rigettata in malo modo e in un pomeriggio che peggio non poteva essere. Bari non all'altezza, ancora una volta e ormai saldamente nelle retrovie di una classifica che, pur ovviamente senza verdetti definitivi, pone urgenti riflessioni, oltre che della chiara preoccupazione su quello che potrebbe essere un campionato di sofferenza.

Non esattamente ciò che era nelle aspettative della vigilia, quando un Bari rivoluzionato (è stato giusto cambiare così tanto?) si presentava come squadra vogliosa di esaltarsi. In attesa del completamento dell'ottavo turno, il Bari ha come detto perso fin qui 4 partite, ne ha pareggiate 3 e ha vinto appena una volta. Pessimo il campionato della difesa (15 reti subite, il secondo peggior rendimento, dietro solo al Pescara). Ma non sorride neppure l'attacco che annovera appena 8 reti (4 delle quali segnate dal solo Moncini, emblema - anche questo - di una mancanza di trasversalità nell'aiuto in zona gol. Nessun gol dalla difesa, eccezion fatta per il fluidificante Dorval; da Verreth l'unico squillo, invece, fra i centrocampisti). E poi ci sono i frequenti cambi di modulo, con il Bari che nell'ultimo turno ha giocato con un 3-4-2-1 (dopo che aveva iniziato la stagione col 4-3-3) e reinventato calciatori e posizioni (vedi Antonucci fluidificante nella sfida contro la Reggiana). Corta sembra la coperta della difesa, anche al netto di infortuni e condizioni precarie. Interrogativi diffusi su un ritmo lento, anzi lentissimo. No, questo Bari proprio non va.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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