L'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha parlato a Sportitalia delle difficoltà economiche della società rispetto alle rivali in campionato, su tutti il Bari: "L’unica cosa che m’interessava era cercare di non far morire quella squadra e società. Ora è in uso questa manovra, che quando una squadra fallisce riparte dall’interregionale senza debiti e - come riportato da tuttocalciocatania.com - poi il percorso diventa molto più agevole. Vedi Parma, Bari, Palermo. Non è facile lavorare con il fardello di una situazione senza introiti ed affrontare un discorso tecnico. Diverso è quando si azzera tutto con un colpo di spugna. Si riparte dalla D, un anno di purgatorio e riparti in C senza debiti”.

Sulla principale gap tra Serie B e C "Il problema è arrivare in Serie B. Perchè il Catania in C, come le altre squadre, vale zero mentre in B cominci a valere 10 milioni di euro tra diritti televisivi ed il campionato che è. Da lì si può pensare a mettere in piedi una programmazione un attimino più seria”. 

Sezione: News / Data: Gio 07 novembre 2019 alle 00:00
Autore: Gianmaria De Candia
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