Sarà derby d’Apulia al secondo turno dei playoff. Grazie alla vittoria esterna con il Catania, il Foggia si è guadagnato l’accesso alla fase successiva degli spareggi promozione dove incontrerà il Bari, classificatosi quarto durante la stagione regolare. Terzo incrocio stagionale per dauni e biancorossi, che in campionato hanno ottenuto una vittoria per ciascuno: trionfo rossonero all’andata e successo dei galletti al ritorno. Al San Nicola il Foggia dovrà solo vincere per poter centrare la qualificazione alla fase finale mentre ai ragazzi di mister Auteri basterà un pareggio dato il miglior piazzamento in graduatoria. 

Annata più che positiva per il tecnico Marco Marchionni, che subentrato a stagione in corso a Vincenzo Maiuri, è riuscito a superare le aspettative della dirigenza rossonera. Ripescato in extremis in Serie C, il Foggia ha dovuto accontentarsi di un mercato d’emergenza e di un allenatore alla prima esperienza in panchina. Un mix che non lasciava prospettare un finale del genere, concretizzatosi solamente grazie a un gruppo affiatato seppur privo di top player. Tra gli elementi migliori della rosa figurano il trequartista classe 1990 Alessio Curcio, capocannoniere della squadra con quindici reti, e il giovane attaccante di proprietà della Salernitana Filippo D’Andrea, tra i più utilizzati in campionato da mister Marchionni

In campo abitualmente con il 3-5-2, il Foggia ha dimostrato di saper resistere alle incursioni avversarie, grazie all'ottima compattezza difensiva e al prezioso lavoro di recupero dei centrocampisti. Arma letale dei dauni è infatti il contropiede, con il quale hanno già colpito gli etnei e sperano di fare altrettanto nei confronti dei cugini biancorossi. Con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere, il Foggia si prepara a dar battaglia contro un Bari che ai playoff vuole cambiare il senso di una stagione nata male ma che si spera possa finire meglio

Sezione: Prossimo Avversario / Data: Lun 10 maggio 2021 alle 11:00
Autore: Andrea Papaccio
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