Ventisettesima giornata di B andata in archivio. Cade per la prima volta allo Stirpe il Frosinone di Grosso, sempre comunque primo con un buon margine dalle inseguitrici. A prendersi lo scalpo di Insigne e compagni il Parma di Pecchia, autore per una notte di una prova da urlo. Anche questa volta assistiamo ad un cambio in panchina, con Andreazzoli che si è dimesso a Terni. In pillole, i migliori episodi di giornata.

LO SHOW DI BANDECCHI – Sul campo la Ternana ha perso per mano del Cittadella (show di Giovanni Crociata, sesto gol nelle ultime sette), fuori dal campo il protagonista assoluto è stato Bandecchi. Prima un battibecco acceso con i tifosi della tribuna, con annesso lancio reciproco di sputi, in seguito l’annuncio delle dimissioni di Andreazzoli, che gli avrebbe anche consigliato di richiamare Lucarelli (che è alla fine ritornato in Umbria). Il tutto in una conferenza stampa già virale, dove il vulcanico presidente ne ha per tutti. Il momento clou quando minaccia di radere al suolo il Liberati.

LA NOTTE DEL MUDO – In una notte da star, come quella del Parma venerdì sera a Frosinone, non poteva prendersi la copertina nessuno all’infuori di Vazquez. El Mudo ha aperto e chiuso la contesa, prima col gol del vantaggio crociato, e poi con un destro dalla distanza per il definitivo 4-3. Nel mezzo una valanga di emozioni, dal doppio rosso degli emiliani alla doppia rimonta dei ciociari. E pensare che fino a questo weekend la squadra di Grosso aveva incassato appena 3 reti in 12 incontri. Che questo importante successo porti ad una svolta in casa Parma?

MANITA COMO – Altra partita ricca di gol quella del Sinigaglia tra il Como e il Cosenza. Ad avere la meglio sono stati i padroni di casa, con una manita pesantissima alla squadra silana. Protagonista della goleada l’attaccante Gabrielloni, che a gennaio era stato ad un passo dalla cessione in C. Chi non sorride è il tecnico dei lupi Viali, riconfermato solo perché la situazione è disperata. La salvezza del Cosenza diventa così giornata dopo giornata sempre più difficile, mentre di questo passo il Como potrebbe anche ripensare ai playoff.

LA CRISI DELLE ULTIME – Non solo il Cosenza, anche la Spal e il Brescia sono in piena zona retrocessione. La crisi è netta e evidente, con i lombardi reduci da sette sconfitte consecutive e senza vittorie nel 2023. Ad avere la meglio questa volta è il Bari, che ha espugnato con merito il Rigamonti. Non se la passano meglio a Ferrara, con Oddo che ancora non è riuscito a svoltare. Importante la decisione di Tacopina di esonerare il direttore Lupo, dopo l'esonero di due giornate fa di De Rossi.

Sezione: Serie B / Data: Lun 27 febbraio 2023 alle 20:30
Autore: Claudio Mele
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