Nuova giornata di B andata in archivio. Si ferma parzialmente il Frosinone, stoppato sul pari dal Palermo al Barbera. Non ne approfitta, però, il Genoa, che non va oltre il pari sul campo del Modena. In coda successo pesantissimo per il Benevento, che condanna Possanzini ad un nuovo esonero a Brescia. In pillole, i migliori episodi di giornata.

RIMONTA CITTADELLA - Nuovo passo falso della Reggina, ufficialmente in crisi di risultati. Gli uomini di Inzaghi sono caduti questa volta a Cittadella. Un successo, quello degli uomini di Gorini, di prepotenza, malgrado gli amaranto erano passati in doppio vantaggio nel primo tempo. La svolta nella ripresa, quando, forti della superiorità numerica, i veneti hanno messo in campo un furore agonistico che ha travolto la Reggina. Decisivo Crociata, autore del gol dell'1-2, del cross da cui è nato il 2-2 (autogol di Terranova) e dell’assist del definitivo 3-2 di Carriero. Tre punti d'oro in ottica salvezza.

VERRE E IL GOL OLIMPICO - Il premio di miglior gol della giornata (e forse anche dell'anno) va a Verre del Palermo, autore di una parabola incredibile dalla linea di centrocampo che ha spiazzato il portiere del Frosinone Turati. Una prodezza balistica degna di rilievo, che ha aperto la contesa in un Barbera ricolmo di gente. Un gioiello che non è bastato per portare a casa i tre punti, visto l'ottimo centro dell'italo-rumeno Boloca. Un pari che alla fine soddisfa entrambe le squadre. Se il Frosinone è ormai ad un passo dalla A, il Palermo sarà da tenere in grande considerazione in ottica playoff.

BREDA, UN INIZIO DA SBALLO - Buona anche la seconda per Roberto Breda a Ascoli. L'ex tecnico di Livorno, Latina e Perugia era subentrato due giornate fa a Bucchi, esonerato al termine del ko di Terni. Il bilancio, fin qui, è eccellente, con due successi consecutivi contro Perugia e Parma, entrambi per 1-0. Nel weekend il Picchio ha sbancato il Tardini, con un rigore di Gondo. Un nuovo passo falso in casa ducale, con la squadra estremamente discontinua e a fine gara fischiata sonoramente. Nel frattempo l'Ascoli si è rialzato, con i playoff ora nel mirino.

CELLINO E IL VALZER IN PANCHINA - Ha del surreale quanto sta succedendo a Brescia, se non fosse che in Lombardia c'è il presidente Cellino, notoriamente un mangia-allenatori. Le ultime settimane delle rondinelle sono però all'insegna del delirio, malgrado il personaggio alla guida del club. Dopo l'esonero di Aglietti (durato due giornate) e il ritorno di Clotet (tre giornate), è saltato anche Possanzini, chiamato dalla Primavera due giornate fa. Il bilancio dell'ex attaccante proprio del club bresciano è stato di due sconfitte in altrettante gare, sufficiente per un nuovo ribaltone. E così dentro Gastaldello, già vice di Clotet. Per quanto?

Sezione: Serie B / Data: Mar 21 febbraio 2023 alle 18:30
Autore: Claudio Mele
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