Fabio Coscarella, presidente del Rende, ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com delle ultime in Serie C: "Siamo pronti a tornare in campo, perché non si possono decidere a tavolino le sorti di 59 club. I contagi fortunatamente stanno diminuendo, i dati epidemiologici sono incoraggianti, e mancano così poche partite, 8 nel nostro caso, che non vedo motivi per non giocare. Non si può strappare una categoria che fa perdere uno status a chi, come noi, fa molti investimenti ed è in regola con tutto. C'è un chiaro comunicato, il 196, va rispettato. Io non ho necessità di fare la guerra a nessuno, ma me lo impongono. Si stanno facendo le retrocessioni a tavolino, che di solito sono invece fatte per illeciti, per mancata presentazione della squadra o per mancato pagamenti degli stipendi. Nessuna situazione riguarda noi. Ma le scelte della Lega Pro non sono state inclusive, non favoriscono il calcio dei pulmini, quelli che facciamo noi, si va contro a tante cose dette finora. Io non mi sono iscritto a un torneo di burraco, ma a un campionato professionistico".

Sezione: Serie C / Data: Mar 02 giugno 2020 alle 20:00
Autore: Claudio Mele
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