Nell'appuntamento odierno di AMARCORD, vi parleremo di un calciatore ma soprattutto di un uomo che ha dato tutto per la maglia biancorossa e che ha ricevuto tantissimo dalla gente. Tanto che, ancora oggi a 14 anni dalla sua partenza, il suo nome evoca sempre ricordi bellissimi.
E' l'estate 1992, il Bari è appena retrocesso in serie B. Sulla panchina siede un tecnico brasiliano, Sebastiao Lazaroni, proveniente dalla panchina del Al Hilal. Per la risalita immediata in serie A, la via del goal viene affidata ad un giovane, resosi protagonista in serie B nelle fila del Messina. Il Bari per aggiudicarselo paga il suo cartellino 7 miliardi di Lire.
Parliamo di Igor Protti. Nato a Rimini il 24 Settembre 1967, giunge a Bari quasi venticinquenne, dopo aver fatto esperienza a Livorno, a Bergamo sponda Virescit e a Messina.
Il suo esordio davanti al pubblico barese è di quelli che lasciano presagire una storia fantastica. E' il 26 Agosto 1992, il Bari affronta il Pescara nella gara di andata valevole per il secondo turno di Coppa Italia.
Dopo 20 minuti dall'inizio, sigla il goal del vantaggio. Dopo altri 20 minuti sigla la rete del raddoppio e dopo altri 20 minuti sigla la sua personalissima tripletta o come si dice in oltremanica la sua "hattrick". Purtroppo non serve, poichè il Pescara ne fa altrettanti, tutto rimandato alla gara di ritorno, che si disputa il 2 Settembre allo stadio Adriatico di Pescara. Il Bari per superare il turno deve vincere per forza. Al 4° minuto ci pensa Robert Jarni a portare in vantaggio la squadra biancorossa, ma è Igor Protti che con 2 reti in 14 minuti, chiude definitivamente la partita, rendendo vano il recupero dovuto alla doppietta di Borgonovo. Risultato finale Bari batte Pescara 3-2 e supera il turno, grazie alle 5 reti del bomber romagnolo.
Nella sua prima stagione in serie B fa coppia con un altro mai dimenticato campione biancorosso, Sandro Tovalieri, ed il suo bottino personale è di 9 reti in 33 presenze. Non serviranno per il ritorno in serie A.
L'anno successivo, si ritrova sotto la guida tecnica di Beppe Materazzi, che 11 anni prima lo aveva lanciato nel Rimini, ma non ha molta fortuna. Nell'estate 93 gli muore il padre, tanto da far pensare ad un suo ritiro dal calcio. Fortunatamente un mese dopo, è lui stesso a diventare papà del piccolo Nicholas Flavio. Poi nella sua romagna accade un episodio molto triste per la sua carriera. E' il 21 Novembre 1993. Il Bari gioca in trasferta al Dino Manuzzi di Cesena, a pochi passi dal suo mondo, dai suoi amici, dai suoi parenti. In un duro scontro di gioco, si infortuna seriamente, riportando la rottura del legamento crociato anteriore. Campionato praticamente finito, torna in tempo per le ultime partite e soprattutto per festeggiare la promozione in serie A. Riesce a collezionare solo 18 presenze che fruttano comunque 6 reti.
La stagione 1993-1994 diventa per Igor la sua prima serie A. I suoi compagni di reparto sono Tovalieri e Guerrero Paz, il colombiano che portò in Italia il famoso "trenino".
La sua prima rete in serie A la segna contro il Genoa, è il 30 Ottobre 1994, il minuto è il 7°. Ma quando Igor si presenta lo fa sempre nel migliore dei modi, al minuto 56 bissa la precedente rete e regala la sua prima doppietta in serie A.
Reggiana, Fiorentina, Brescia, Torino e Roma sono le porte violate da Igor Protti. 7 reti in 28 presenze, tutte fatte in casa ad eccezione della rete vittoria di Reggio Emilia a 5 minuti dal termine.
La stagione successiva inizia in modo strano o meglio non inizia per niente. Non è convocato per il ritiro estivo, Igor Protti non sembra rientrare nei piani societari. Ma lui è innamorato di Bari e della gente, così decide di aggregarsi ugualmente, da separato in casa. Ha intenzione di dimostrare il suo valore. Prima di andare via da Bari vuole lasciare una firma indelebile nella storia e nel cuore dei baresi.
La prima di campionato è Bari-Napoli. E' il 27 Agosto 1995 ed al terzo minuto il numero 10 biancorosso sigla la rete del vantaggio. E' il primo regalo del bomber, in quanto risulta essere la rete più veloce della massima serie. Il 17 Settembre 1995, concede alla platea barese un altro regalo. Al San Nicola è di scena la Lazio del bomber Beppe Signori. Passano 9 minuti e Protti sigla il vantaggio, al 15esimo sigla la rete del raddoppio ed al 49esimo sigla la sua tripletta. Anche in questo caso la sua tripletta serve per il risultato finale di 3-3. Il regalo è comunque confezionato, è il primo giocatore della massima serie a siglare 3 reti. Il Bari sembra avere 2 personalità: l'anima combattente del capitano Protti e i risultati negativi che portano il Bari a retrocedere mestamente. Ma Igor non è sazio e vuole lasciare il segno. Con le sue 24 reti diventa capocannoniere della massima serie. Ecco il terzo regalo: per la prima volta in Italia il capocannoniere è di una squadra retrocessa. Dal 1992 al 1996 è a Bari dove prima, in serie B, gioca cinquantuno partite e realizza 15
reti e poi, in serie A, gioca sessantuno partite e realizza 31 reti
Igor lascia Bari con tristezza, dopo delle stagioni deludenti con Lazio e Napoli, ritrova la sua fama con Reggiana prima e Livorno dopo. Diventa il primo calciatore italiano ad aver vinto la classifica cannonieri nelle 3 serie professionistiche di serie A, serie B e serie C.
Appuntamento a Giovedì prossimo con un'altra storia biancorossa.
.
Altre notizie - Amarcord
Altre notizie
- 07:50 Benali saluta Bari. Su Instagram la sua lettera a cuore aperto
- 07:00 Benali: "Entella? Ho spinto per andarci. Sfida bella e stimolante"
- 06:00 Calciomercato Bari: acquisti, cessioni, trattative. Oggi giocherebbe così
- 23:00 Under 17, c'è il calendario. Primo impegno suggestivo
- 22:15 UFFICIALE - Benali lascia il Bari: è un nuovo giocatore dell'Entella. Il comunicato del club
- 22:00 Bari, per Caserta una sfida continua. Ma i biancorossi possono sorprendere
- 21:00 Benali, l'ennesimo addio eccellente. E' giusto demolire anche le basi solide?
- 20:00 Il mercato degli ex - Esposito piace in Olanda, Cheddira in Grecia al PAOK. Petriccione rinnova
- 19:00 TuttoBari - Pino Giusto: ''Maita e Benali via? Sono scelte che ci stanno. Verreth? C'è un pensiero che ho dentro''
- 18:00 Giusto a TuttoBari: ''Mercato ancora imperfetto. LDL? Ho una speranza''
- 17:45 Sersanti priorità. Piace anche ad un club di Serie A
- 17:30 Ambrosino, quale futuro? Tmw: "Anche il Bari lo ha messo nel mirino"
- 17:15 La giornata - Due gruppi: palestra e campo. Differenziato per tre
- 17:00 Campionato, per il Bari seconda in notturna. A Modena la prima alle 15. Date e orari
- 16:00 Dall'amore per il cioccolato all'ascolto del podcast di Kroos: quattro cose da sapere su Braunoder
- 15:00 TuttoBari - Castillo: “Caserta è un mio amico, farà bene. I veri tifosi restano sempre. Oggi faccio scouting per il Bologna”
- 14:00 Flachi: "Caserta ottimo. Gytkjaer e Moncini? Possono risolvere parecchi problemi"
- 13:00 Il dg del Picerno: "Amichevole col Bari? Meglio test impegnativi. Inutile vincere 20-0"
- 12:00 Castillo a TuttoBari: “Gol al Chievo e pari col Napoli, ricordi indelebili. Bari è una città stupenda, mi ha accolto benissimo”
- 11:15 CdM - Henderson, significativa apertura. Partipilo? Sensazione è che tornerà a casa
- 11:00 VIDEO - Il Bari torna all'antistadio: come sta la squadra? L'opinione dei tifosi
- 10:45 GdS - Braunoder, oggi l'annuncio. Forte interessamento per un centrocampista della Juventus
- 10:40 Rep - Delegazione di tre al funerale del figlio di Verreth. Mercato: piace Giorgini. Antonucci? Caserta lo vede bene in un ruolo
- 10:00 TuttoBari - Giorgio Roselli: "Maita e Benali via? Non ne farei un dramma. Rapporto tifosi-LDL? Io ho un pensiero. Verreth? Vicenda tragica''
- 08:30 Giovanili, partono Primavera e Under 17! Via alla preparazione, ufficializzati gli staff. Anaclerio e non solo
- 07:45 Kassama: "Voglio fare bene al Bari e poi affermarmi in A". E l'idolo è un calciatore del Barcellona
- 07:30 RadioBari - Dorval, entro lunedì firma e ufficialità: la cifra per il Bari. Sala, biennale con opzione. Lella, il Bari bussa
- 07:15 Benali via, c'è l'Entella: i termini del nuovo contratto
- 07:00 Roselli a TuttoBari: ''De Laurentiis? Noto un certo cambio di atteggiamento. Il mercato del Bari? Ho una sensazione''
- 06:45 Il Bari è ripartito. Ieri in 200 all'Antistadio. Pereiro assente: il motivo
- 23:00 Betsson Sport sulla maglia del Bari. LDL: "Insieme per qualcosa di importante"
- 22:30 Bari, che calendario ti aspetta? Inizio "strong", finale al cardiopalma
- 22:00 Verso la Coppa Italia: Milan, nove gol in amichevole. Sugli scudi in due
- 21:00 Il mercato delle altre - Bettella firma per il Catanzaro. Avellino alla ricerca di un forte difensore. Cistana firma con lo Spezia. Barreca al Padova
- 20:30 Radiobari - Henderson, brusca frenata. Richieste esose del giocatore
- 20:00 Bari, blocco da urlo per le prime due: subito Venezia e Monza. Gytkjær protagonista annunciato
- 18:35 Tutti vicini a Verreth. Il Bari e lo striscione oggi alla ripresa degli allenamenti: "Siamo con te. In campo e nella vita"
- 18:00 Stella a TuttoBari: "Il mio sogno svanito. Settori giovanili pessimi, conosco Colangiuli. Ai giovani dico..."
- 17:00 Tra campo e panchina, ecco Michele Anaclerio: la carriera del nuovo tecnico della Primavera
- 16:00 Benali ai saluti: passa all'Entella! Intanto arriva Braunoder: la formula
- 15:00 Serie B, attesa per il via. I probabili undici delle 20 squadre
- 13:30 Storie biancorosse - La tripletta di Cheddira in Coppa Italia
- 12:45 Tuttosport - Henderson al Bari: aumentano le possibilità
- 12:40 GdM - Henderson apre al Bari e rifiuta l'Arabia. Nodo contratto. Lulic dice no alla C
- 12:00 TuttoBari - Altobello: "A Bari ho realizzato un sogno e giocato con uno dei migliori difensori della B. Ora punto al ritorno in Serie C"
- 11:30 Rep - A Verreth un permesso a tempo indeterminato. Vicari, si cerca soluzione in uscita. Henderson: passi lenti. Partipilo in stallo
- 11:00 'Pronto, avete fatto l'abbonamento?'. Virale il siparietto tra Sabelli e i tifosi del Genoa
- 10:00 Favasuli saluta: "Ciao Bari. Maturato come calciatore e persona"
- 09:00 La Serie B che verrà – Puntata 4: Modena, Sottil cerca il rilancio. Davanti Di Mariano e Mendes possono trascinare
- 07:30 LDL: "Calendario? Meglio affrontare subito le più ostiche. Il Bari mi auguro metta paura"
- 07:00 Bari e Como, quanti intrecci. Dalla suggestione Hartono ai possibili arrivi in Puglia
- 22:30 Calendario Serie B, Caserta: "Avvio tosto, spero che la sorpresa sia il Bari". De Laurentiis: "Grande unità tra le società di B"
- 21:00 Bari, il calendario completo: inizio a Venezia. Alla seconda c'è il Monza, si chiude a Catanzaro
- 20:30 Ufficiale la prima giornata del campionato: sarà Venezia-Bari
- 19:00 Altobello a TuttoBari: "Vicino a Verreth. Mi fido dei dirigenti, rinnovo di Bellomo meritato. DeLa? Vi dico cosa ne penso"
- 17:30 Tovalieri: "Protti un fratello: io, lui e Joao Paulo nel cuore dei tifosi. A Bari i miei anni più belli"
- 16:30 Abbonamenti quasi al via: si parte settimana prossima
- 16:15 Quagliata saluta l'Italia: è ufficiale il suo nuovo club
- 16:00 Cistana e lo Spezia: due anni di contratto, ecco quando l'annuncio
- 15:00 Matthias Braunöder nel motore: chi è il possibile nuovo rinforzo per il centrocampo del Bari