Sono ben tre, nella storia del Bari, le sfide storiche dei galletti ad un colosso del calcio inglese come il Manchester United. La prima, durante una tournée in Nord-America nel 1970, si tenne il 2 maggio di quell’anno.

Il club biancorosso, allora proprietà del compianto professor De Palo ed appena retrocesso dalla A con Matteucci in panchina, a Toronto, in Canada, se la vide con i red devils, che avevano in rosa gente del calibro di George Best e Bobby Charlton.

Come da pronostico ebbero la meglio gli inglesi grazie ad un rigore, siglato da Willie Morgan ad un quarto d’ora dal termine. La rivincita con gli uomini di mister McGuiness ebbe luogo, a New York, quattro giorni dopo.

Gli italiani, colpiti a freddo da Best, dopo soli 4 giri di lancette, riuscirono a pareggiare con Spadetto al ventesimo minuto. Nel secondo tempo, i britannici misero a segno la rete che decise la sfida, grazie ad una segnatura del nostro connazionale Carlo Sartori.

Il terzo ed ultimo precedente con la gloriosa società britannica, invece, si verificò nella Coppa Anglo-Italiana del 1973, tra le mura del vecchio “Old Trafford” il 4 aprile. La sfida si rivelò un altro confronto impari per i pugliesi, stentatamente salvi in B, con i diavoli rossi avanti con Jude Law dopo soli dieci giri di lancette dall’inizio delle ostilità.

Alla mezz’ora, poi, arrivò il raddoppio dei padroni di casa, firmato da Ian Storey-Moore. Nonostante il punteggio sfavorevole, i ragazzi del tecnico Carlo Regalia ebbero la forza di reagire, nella ripresa, e di accorciare le distanze con Martini, al 69’. Il gol del definitivo 3-1, pochi istanti più tardi, fu firmato dall’irlandese Michael Martin.

Sezione: Amarcord / Data: Dom 19 giugno 2022 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
vedi letture
Print