Alberto Cavasin, protagonista della doppia promozione dei galletti dalla C alla A nel pieno degli anni Ottanta, ha ricordato ai nostri microfoni uno dei momenti più alti della storia biancorossa, lo storico passaggio del turno contro la Juventus in Coppa Italia nel 1984: "La Juve giocava con Platini, Tardelli, Rossi e tutti i campioni del mondo. L'evento era vissuto da tutta Bari, la cosa che ricordo di più di quel momento è il pubblico: il Della Vittoria era pieno, faceva paura tutta quella gente, una marea di pubblico che si muoveva a onda. Già il giorno prima della gara c'era un corollario da Champions. C'era un'emotività meravigliosa, il piacere di dare piacere alla gente: una cosa molto forte, umana. Ero molto integrato con Bari".
Come affrontare il rush finale di campionato: "Il periodo che manca ai play off serve per dare una solidità di credo alla squadra, ai giocatori stessi. Il tempo c’è, la qualità dei giocatori è indiscussa. Bisogna riuscire a portare l’aspetto emotivo, mentale; il passaggio più che tecnico è questo. Il peso specifico della responsabilità oggi deve andare oltre, ma sono giocatori che possono reggere. Serve che i giocatori sentano il valore di chi sono, serve la consapevolezza del gruppo, delle scintille mentali per tornare a fare risultati, questo passaggio mentale oggi deve essere fatto fuori dal campo e durante la settimana. Il ritiro è una di quelle situazioni che si cercano perché nasca quell’unione, per scacciare le problematiche".
Sulla proprietà De Laurentiis: "Non penso che ci sia presidenza più solida, competente e assidua in Italia, anche nelle categorie superiori. Il potenziale economico, di credibilità è indiscusso. È un presidente che non è venuto per fare una passerella di nessun tipo, ma vuole portare il Bari in alto".
L'esperienza del campionato di serie C vinto da Cavasin in biancorosso nel 1984: "Il campionato di serie C è stato un inferno, lo abbiamo vinto alla fine, è stato un tormento e quell’anno la squadra arrivò in semifinale di Coppa Italia, quindi era molto forte. Trovavamo in casa squadre che mettevano un agonismo altissimo, quindi dovevamo tirare fuori tutto per dimostrare di essere superiori, bisognava vincerla con le buone e con le cattive: se c'era da correre, da combattere, da soffire. Si tratta di tirar fuori ancora di più nelle difficoltà qualcosa che ti fa vincere, la forza del piacere di dimostrare di essere più forti dell'avversario. Bisogna buttare il cuore oltre l'ostacolo, è una presa di coscienza per buttar via la paura. L’anno dopo con tre acquisti vincemmo la serie B, con molta più facilità rispetto a quello vinto l’anno prima in serie C. La C è incredibile, bisogna essere bravi tecnicamente ed agonisticamente, è difficile".
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 22:00 Mane, che esordio da titolare! Vivarini scopre un’alternativa in più sulla fascia
- 20:00 DeLa, che bocciatura di Criscitiello! Il giudizio: "Chi guida il Napoli non può guidare il Bari"
- 19:00 Meroni, ancora un'ottima prestazione. E la difesa potrebbe ripartire da lui
- 18:00 Il Bari al bivio del mercato: modulo da scegliere e rivoluzione inevitabile, reparto per reparto
- 17:40 Giorni di pausa, arrivederci al 2026. Quando riprenderà ad allenarsi il Bari
- 17:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 16:00 Da Partipilo a Rao, passando per Antonucci: quelle "ali spezzate". E pure Burgio...
- 15:00 Il weekend degli ex - Seconda rete consecutiva per Nasti, Conte si gode la Supercoppa e vince in Serie A. Perde Mignani, un ex guida la B
- 14:00 Stankovic re dei clean sheet. Gliozzi, quanti rigori! Bari, male in trasferta
- 13:00 B in sosta. Il Frosinone domina in attacco, il Palermo in difesa. Due baresi fra gli stakanovisti del torneo
- 12:00 TuttoC - Tre squadre di Lega Pro su Colangiuli
- 11:00 Dorval o Benali? Vota la finale de "Il Biancorosso del 2025"
- 10:00 Vivarini e la stagione da invertire. Da Pescara a Bari: musi lunghi fin qui. E ora ha una missione
- 09:00 Cerri è un mistero. Col Bari? Una zuccata e nulla più
- 08:00 Roma amara. Da Pagano a Darboe: pochi sorrisi a Bari
- 07:00 Lo dice il regolamento, Bari-Avellino: tutti gli episodi arbitrali e le spiegazioni
- 21:00 Bari vittima delle sue paure: i troppi recuperi da situazione di vantaggio
- 20:45 Mahrez ancora decisivo: l'Algeria di Dorval vola agli ottavi in Coppa D'Africa
- 20:00 Anche un biancorosso nella top 11 di Tmw sull'ultimo turno di B
- 19:00 "Il Biancorosso del 2025", via alla FINALE! E' sfida fra Benali e Dorval
- 18:00 Pallone d'oro - Mane, che impatto! Il migliore contro l'Avellino. La classifica aggiornata
- 17:00 Bari, si chiude un 2025 nero. Avellino ultima beffa, lo score al San Nicola
- 16:00 Da Avellino - Risultato positivo che fa morale. Interrotto un tabù
- 15:00 Dal web: "2-3 calciatori tecnici e l'avremmo vinta. Perché Moncini solo alla fine?". Su Gytkjaer: "Non si può sbagliare quel gol". Critiche (tranne in un aspetto) a Vivarini
- 14:00 Serie B, ultimo turno da capogiro: spunta un interessante record
- 13:30 Insulti shock alla famiglia di Castrovilli, la moglie: "Denunceremo! Sono schifata"
- 13:00 Verso il mercato. Bari, che farai? Da Vivarini una traccia
- 12:00 Maggiore, finale di 2025 promettente. Con quelle "sirene" però da respingere
- 11:30 CdS - Bari, un pari stretto. Serviva chiudere l'anno col botto
- 11:00 Rep - Il mercato? Ultima spiaggia. Cerofolini goffo. Dickmann tra i pochi a combattere
- 10:30 Campo e non solo. Tamponamento a catena prima di Bari-Avellino
- 10:00 Vicari e le panchine amare. Anche ieri fuori, ora può lasciare per davvero
- 09:45 GdS - Il punto piace a tutti. Il migliore? A centrocampo. Ed è un moto perpetuo
- 09:30 CdM - E' stato il miglior Bari della gestione Vivarini. Convince ma non vince
- 09:15 VIDEO - Il solito, piccolo, Bari: è pari con l'Avellino. L'opinione dei tifosi...
- 09:00 Avellino, Biasci: "Andare sotto e recuperare: non era facile. Giocare la palla? Il campo non ce l'ha permesso"
- 08:00 Pallone d'oro - Bari, altra occasione sciupata. Chi il migliore ieri?
- 07:15 "Il Biancorosso del 2025", Dorval è il secondo finalista. Da stasera l'ultimo atto
- 07:00 Chi sale e chi scende - Male Cerofolini, da matita rossa Gytkjaer. Bene Dickmann e Meroni
- 23:30 Bari, domani allenamento mattutino. Poi appuntamento a gennaio
- 23:00 Biancolino (all. Avellino): "Avremmo potuto vincere. Non abbiamo concesso molte chance al Bari"
- 22:20 Vivarini: "La squadra manca di qualità, a gennaio ci vuole gente fresca e pulita. A Bari son venuto a rischiare"
- 22:10 Aiello (ds Avellino): "Contenti del pareggio: ce lo portiamo a casa. Bari squadra importante"
- 22:00 Dickmann: "Oggi ho visto una squadra viva. Non ricordo occasioni dell'Avellino"
- 21:50 Meroni: "La squadra è stata più viva. Non dobbiamo disunirci"
- 21:50 Dickmann croce e delizia, ottimo Mane all'esordio. Bocciati Gytkjaer e Cerofolini. Le pagelle
- 21:47 Bari-Avellino, il tabellino della gara del San Nicola
- 21:45 Serie B, il Bari pareggia e rimane in zona playout. Vincono Samp e e Spezia. Risultati e classifica
- 21:35 Bari, un Natale a metà: lampi, fragilità e un pareggio che non basta
- 20:40 Bari-Avellino 1-1: sfumano ancora i tre punti. Biasci risponde a Dickmann. Rivivi il LIVE
- 20:18 Bari-Avellino, il dato spettatori del match del San Nicola
- 18:00 Occhio a Tommaso Biasci: il Natale del Bari passa dall’ex pupillo di Vivarini
- 17:00 Biasci a caccia di un record personale. Quanti gol subiti dalle due squadre!
- 16:00 Vivarini cerca il primo successo contro l'Avellino. Gli irpini soffrono in un momento della gara
- 15:00 Bari, la vittoria manca da una vita. Statistica monstre per Dickmann
- 14:00 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 13:00 Social - Antonucci e Sibilli, gioie natalizie. Dorval, testa alla Coppa d'Africa
- 12:00 "Il Biancorosso del 2025", ultime ore per votare la seconda semifinale
- 11:00 CdM - Ultimo appello in un San Nicola freddino. Castrovilli rientra
- 10:00 Avellino, 20 convocati per la sfida di Bari. Quanti indisponibili!


