Sedicesima giornata di campionato che si presenta ai nastri di partenza con molti scontri interessanti e con molte risposte da cercare da parte di squadre che non stanno certo attraversando un buon momento. Una di queste è certamente il Catania. In settimana, il già ventilato allontanamento di Atzori, è diventato realtà. Al suo posto è stato chiamato Sinisa Mihajlovic, vecchia conoscenza del calcio italiano e con una riconosciuta fama da duro: forse proprio ciò che serviva agli isolani. La rosa c’è, quindi delle rinnovate motivazioni potrebbero dare quella spinta necessaria per la conquista di una salvezza che appare ancora alla portata.
Per i rossoblu subito una buona occasione per far punti contro una diretta concorrente, vale a dire il Livorno di Serse Cosmi.
E’ per questo motivo che scegliamo l’argentino Andujar quale estremo difensore che difenderà la nostra porta del 3-4-3 delle stelle inattese.
Altra sfida interessante quella che vede la Lazio opposta in casa al Genoa. Per i capitolini, che non conoscono vittoria da ormai troppo tempo, una situazione di classifica assai delicata. L’attacco abulico dei biancazzuri potrebbe spingere qualche difensore a proiettarsi in avanti, e il centrale Siviglia non è nuovo a questi exploit: scegliamo quindi lui, come primo dei nostri tre difensori.
Nel Bologna difesa da reinventare, vista la squalifica di Portanova e l’infortunio di Moras. Per gli uomini di Colomba una trasferta molto insidiosa, quella del Tardini contro il Parma. Tra i ducali potrebbe essere Zaccardo a ben figurare visto che i suoi inserimenti, sempre pericolosi, potrebbero cogliere impreparata la decimata retroguardia avversaria.
Una sfida dal pronostico abbastanza indecifrabile è quella che si disputerà al Marassi di Genova tra Sampdoria e Roma. I blucerchiati, dopo un avvio di campionato sfolgorante che gli aveva addirittura regalato il primo posto in classifica, appaiono in piena crisi tecnica già da qualche settimana. Una sterzata di rotta è d’obbligo ma la Roma di queste ultime giornate, ulteriormente rilanciata dal recentissimo successo del derby, può risultare avversario davvero indigesto, in questo periodo. Tra le file dei giallorossi l’infortunio di Mexes, uno degli uomini più in forma, rilancia Burdisso nel suo ruolo preferito di centrale. Le sue incursioni in area avversaria potrebbero mettere in imbarazzo una difesa, quella sampdoriana, già in forte affanno da qualche giornata.
Da Genova voliamo a Verona per la sfida Chievo-Fiorentina. E’ da questa partita che scegliamo due dei nostri quattro centrocampisti, vale a dire Pinzi e Montolivo. Il primo, vista l’assenza per squalifica di Marcolini, probabilmente si gioverà di un ritorno nel ruolo di trequartista dietro le due punte. Il secondo, Montolivo, dopo varie stagioni da eterno incompiuto sembra, già da qualche partita, aver trovato una continuità di rendimento da sempre sconosciuta. Vista l’assenza del lungodegente Mutu e quella, probabile, di Jovetic, sarà a lui che Prandelli chiederà qualità e sostanza in avanti.
Al Sant’Elia il Cagliari sfida un Napoli sempre più ambizioso e voglioso di fare risultato anche su un campo difficile. La rosa del Napoli è di prim’ordine, ma il Cagliari di questi tempi è una squadra di tutto rispetto. Probabilmente la sfida si deciderà a centrocampo, dove il neo nazionale Biondini potrebbe avere la meglio sul duo Gargano-Pazienza, che in due mettono insieme tanta corsa, ma anche poca qualità.
Nell’Udinese, che fa visita al Siena di Malesani, le assenze in attacco di Di Natale, Sanchez e Pepe potrebbero spingere Marino a rilanciare Lodi. Il napoletano non è certo un attaccante di ruolo, ma rimane uno degli uomini con maggior qualità a disposizione del suo allenatore.
E’ a Bergamo, però, che si disputerà la sfida forse più intrigante. Quello dell’Atalanta è, da sempre, un campo storicamente ostico per l’Inter, dove spesso ha conosciuto sconfitte ingloriose. Quest’anno, però, una sfida nella sfida vede la talentuosa punta dei bergamaschi, Robert Acquafresca, opposta proprio alla squadra che lo scoprì ancora giovanissimo, ma che poi lo scaricò forse frettolosamente. Proprio l’estate scorsa, in sede di calciomercato, vide l’Inter preferirgli l’austriaco Arnautovic, nel ruolo di giovane attaccante da lanciare. Una scelta già dimostratasi poco oculata, ma che il bergamasco cercherà sicuramente di sottolineare con una prestazione sopra le righe.
Abbiamo già parlato di Cagliari-Napoli e, per la scelta del nostro secondo attaccante, torniamo proprio a questa partita per indicare il brasiliano Jeda come il giocatore con le carte in regola per mettere in difficoltà la retroguardia campana, che spesso ha dimostrato sofferenza quando ha affrontato avversari con piedi buoni e dalle caratteristiche sguscianti, come appunto il cagliaritano.
Nel momento in cui è stato scelto Mihajlovic come nuovo allenatore dei campani ci siamo chiesti: “Riuscirà il serbo, specialista nei calci di punizione quando era giocatore, a trasmettere i suoi segreti di esecuzione?”. Chi non ricorda le fantastiche traiettorie che riusciva ad imprimere al pallone? A nostro avviso, tra le file del Catania, i suoi insegnamenti potrebbero trovare terreno molto fertile in Mascara. Il capitano rossoblu ha già dimostrato in più occasioni di avere classe e potenza da vendere. Chissà se affinare la tecnica di esecuzione non gli possa permette di trovare la porta con più costanza… Noi ci sentiamo di rischiarlo già questa domenica visto che incontrerà un portiere, De Lucia, che non sempre ci è parso all’altezza della situazione nei tiri da lontano.
Ecco dunque, per questa sedicesima giornata, il nostro 3-4-3 delle sorprese:
ANDUJAR
SIVIGLIA – ZACCARDO – BURDISSO
PINZI – MONTOLIVO – BIONDINI – LODI
ACQUAFRESCA – JEDA – MASCARA
Buon fantacampionato a tutti!
Autore: Francesco Di Comite
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