Montemurro: "Sogno grandi cose..."

C'è attesa, fermente attesa. Domani, come noto, l'amministratore della Nuova Meridionale Grigliati, Paolo Montemurro, incontrerà l'attuale proprietà dell'As Bari per la definizione (o meglio, per il tentativo di definizione), del tanto auspicato passaggio di proprietà. Che, però, i meglio informati dicono che non si consumerà di certo dopo l'incontro di domani.

La trattativa, che si protrae da più di un mese, sembra comunque non aver subito nessun contraccolpo dopo le cattive notizie arrivate ieri in merito ai deferimenti per gli illeciti legati al secondo filone barese delle indagini sul calcioscommesse, vergogna in cui il club biancorosso, ancora una volta, è stato tirato in ballo per responsabilità oggettive e, che, per questo, incapperà di certo in altri punti di penalizzazione per il prossimo campionato.

Ma Paolo Montemurro è sereno, e deciso a portare a compimento la sua missione, ovvero prendersi il galletto. E a sostenere tale tesi sono arrivate le parole dello stesso Montemurro, riportate stamane da La Gazzetta del Mezzogiorno, a cui ha raccontanto anche altri piacevoli episodi che lo stanno coinvolgendo da quanto è nata la trattativa: "Non posso più andare in giro, tutti mi fermano, ma ne sono contento, respiro una bella aria" 

Bocca cucita in merito alla trattativa, ma qual'è il suo sogno proibito qual'ora riesca a prelevare la società barese? "Riportare entusiasmo e la gente allo stadio. Vedere le tribune piene di bambini e di famiglie felici. Ho la voglia di fare le cose per bene, e dimostrare che si può costruire qualcosa di importante".