Antenucci carico: "Noi favoriti? Lo dicono per scrollarsi le responsabilità. Io esperto, dobbiamo vincere. In C solo a Bari, Di Cesare..."

E' carico Mirco Antenucci. Alla vigilia della sfida con la Ternana, il bomber del Bari ha dichiarato ai canali social del club: "E' un obiettivo a cui teniamo davvero tanto. Stranissimo adesso riprendere senza tifosi, con il caldo, in partita secca: ma non cerchiamo alibi, tutti giochiamo alla stessa maniera. E' l'epilogo di un campionato particolare, sotto tutti i punti di vista. Ora sappiamo tutti, dal più giovane al più vecchio, cosa può significare vincere. Le partite secche? In campionato avevi la possibilità di recuperare se sbagliavi, dobbiamo essere concentrati sempre. Il Bari favorito? Lo sento dire da inizio anno, forse per scrollarsi di dosso le responsabilità. Noi dobbiamo parlare il meno possibile, facciamo parlare gli altri. In gruppo stiamo bene, e lavoriamo bene; farebbe piacere anche per questo vincere, noi più grandi dobbiamo essere da esempio. Io metto la mia esperienza a disposizione. I miei gol? Non conta quello che si è fatto prima, i venti gol, quelli subiti e tutto il resto. Ora bisogna cercare di vincere. I valori si azzerano, può succedere di tutto. La scelta di Bari? Dovuta all'importanza della piazza, in C sarei venuto solo a Bari, sono molto contento e spero di regalare questo risultato alla città. Sorprese? Spero che anche chi ha giocato meno possa regalarci un gol, un salvataggio, non faccio nomi, spero che tutti siano d'aiuto alla squadra. Di Cesare? A noi dà tanto, con il suo comportamento e la voglia di scherzare. Sono molto contento di essere suo amico".