Bari e Sampdoria, due momentacci. La sfida in programma sabato al San Nicola metterà di fronte due squadre accomunate dall'avvio incertissimo. Ultima contro penultima: non proprio l'approdo naturale rispetto ad aspettative che andavano oltre. A dispetto di seguito e tradizione, i due club - oggi - chiudono mestamente una classifica che, in loro, vede probabilmente due delle maggiori delusioni del torneo. Non è il momento dei verdetti definitivi, certo, ma è indubbio che fosse lecito aspettarsi di più da biancorossi e blucerchiati, un tempo protagonisti ad altre latitudini.

La coppia del gol formata da Mancini e dal compianto Vialli spopolò in Liguria; un po' come quella che Protti e Tovalieri misero in piedi sempre negli anni '90, ma nel capoluogo pugliese. E poi Cassano: beniamino in entrambe le piazze e genovese d'adozione. Calciatori e vette mai ritoccate dai club che, ora, faticano in B. E allora, quella all'Astronave, sarà sfida di sicuro interesse, quanto delicata, per capire quale dei due club riuscirà a risollevarsi per tentare una sterzata attesa ma che tarda ad arrivare. Vincere per riscattarsi: chi si ferma, invece, è perduto.

Qualche ex nelle file dei liguri, fra cui quell'Henderson che è stato al centro di un vero e proprio tormentone quest'estate, vinto dalla formazione di Genova. Non ci sarà fra i calciatori Cherubini, espulso ieri. In panchina potrebbe non esserci Donati, dato in bilico dopo l'ennesimo ko di un avvio drammatico all'esordio in B da tecnico ed ex colonna del centrocampo biancorosso. Più saldo, in Puglia, è sicuramente Caserta, detto che il suo Bari deve dare ora risposte più positive e in fretta.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 21 settembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print