Bari verso Palermo: i giorni di Sibilli e l’enigma delle fasce

Settimana particolare per Giuseppe Sibilli, finito al centro di un’indagine legata a presunte scommesse sportive. La vicenda è ancora tutta da chiarire e non è il momento per emettere giudizi, ma resta evidente che in attesa di sviluppi il fantasista biancorosso debba ritrovare serenità e concentrazione. Non solo per il rendimento in campo, che a Modena non ha convinto, ma anche per garantire equilibrio mentale in una fase già delicata della stagione.

Proprio per questo, Caserta valuta con attenzione le alternative sulle corsie offensive in vista della trasferta di venerdì al “Barbera” contro il Palermo di Inzaghi. Le opzioni non mancano. Rao, che ha già mostrato intraprendenza e dinamismo, sembra in rampa di lancio e potrebbe rappresentare la sorpresa dall’inizio. Antonucci, suebentrato al Braglia, non ha brillato ma resta una pedina di grande qualità e duttilità, capace di garantire soluzioni diverse soprattutto tra le linee. Partipilo, invece, rappresenta un’opzione di peso: l’ex Ternana può dare imprevedibilità e colpi di livello, qualità che al momento mancano al Bari negli ultimi venti metri.

Infine, resta viva anche la pista che porta a Gaston Pereiro. Rimasto a Bari dopo un’estate di trattative, l’uruguaiano ha qualità tecniche fuori dal comune e potrebbe sfruttare proprio questo momento per rientrare gradualmente nelle rotazioni e conquistarsi uno spazio importante.

Insomma, in vista di Palermo il tema delle fasce diventa un vero e proprio enigma. Caserta dovrà decidere se confermare Sibilli, puntare su una delle alternative o mischiare le carte. L’unica certezza è che per rilanciarsi il Bari avrà bisogno di brillantezza e incisività sulle corsie, elementi fondamentali per affrontare una capolista lanciata e in grande fiducia.