E' l'anticipo di B, ed è una partita certamente suggestiva quella che - questa sera - andrà in scena al Barbera fra due nobili del calcio cadetto come Palermo e Bari. Più lanciati, evidentemente, i siciliani, tra i favoriti alla promozione; ma i galletti non possono essere davvero la versione sbiadita evidenziata a Modena e dai ragazzi di Caserta è lecito aspettarsi ora di più. Partita dal coefficiente di difficoltà altissimo, certo. Ma non dovrà mancare prestazione e voglia di superarsi.

QUI BARI: Torna Gytkjaer. Una buona notizia per Caserta che, fin qui, non ha mai potuto disporre in gare ufficiali del Vichingo, fiore all'occhiello dell'ultima campagna acquisti. Il danese subito dall'inizio? Da valutare. Nel caso, pronta la conferma di Moncini. Dubbi riguardano anche il centrocampo e i restanti posti dell'attacco. Pagano rischia sulla concorrenza in mediana (Darboe e Maggiore i maggiori indiziati, nel caso); mentre Sibilli - al centro del caso relativo alle presunte scommesse - potrebbe anche essere risparmiato. Antonucci e Rao, dunque, entrerebbero in corsa, a meno che anche Partipilo non finisca per incappare in un turno ai box, almeno in termini di maglia da titolare; sarebbe, a quel punto, rivoluzione completa sulle fasce offensive.

Bari (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval; Braunoder, Verreth, Darboe; Partipilo, Gytkjaer, Rao.

QUI PALERMO: Riflettori sul bomber scandinavo Pohjanpalo: ariete cult, ormai, in cadetteria. Ma l'ex Venezia non è il solo pericolo nella formazione di Inzaghi: dall'ex Empoli Gyasi a Le Douaron, le pedine al quale stare attenti non mancheranno quest'oggi.

Palermo (3-4-3): Joronen; Peda, Bani, Ceccaroni; Pierozzi, Segre, Ranocchia, Augello; Le Douaron, Pohjanpalo, Gyasi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 settembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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