Contro la Vibonese il Bari vuole imporre il proprio tasso tecnico. In una sfida che si preannuncia particolarmente ricca di spunti offensivi (i calabresi praticano un calcio particolarmente propositivo), al San Nicola non dovrebbe proprio mancare il divertimento.

I tre punti prima di tutto, ma il Bari di Vivarini si è posto fra gli obiettivi quello di arrivarci col bel gioco. E allora, quale miglior partita di quella contro una squadra che gioca e lascia giocare, sfidando gli avversari a viso aperto?

Vivarini non cambierà il suo credo. A livello tattico il Bari, nonostante le numerose defezioni, si riassesterà con un 3-5-2 in cui il tecnico biancorosso darà fondo a tutte le sue risorse alternative in mezzo al campo. Folorunsho la novità più ghiotta: reduce da un lungo stop, è rientrato a piccole dosi nel corso delle ultime settimane, oggi dovrebbe trovare - salvo sorprese - anche una maglia da titolare. Con lui Schiavone a dettare i tempi in regia, e il funambolico Awua, sempre più beniamino della piazza e voglioso di emergere ancora in un campionato che lo sta vedendo fra le sorprese più liete.

Occhio, infine, al calendario. Potenza-Reggina (in programma alle 17.30, dunque a risultato del Bari acquisito) offre un incrocio buono per tutte le rivali. I calabresi sono in grande spolvero ma affrontano un avversario ben piazzato in classifica (è secondo). Una sfida al vertice, dunque. Al Bari piacerebbe non poco approfittarne per accorciare ulteriormente il distacco.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 03 novembre 2019 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoBari
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