A caccia di un definitivo rilancio nella rincorsa ai traguardi inseguiti, si affrontano dopo la pausa di questa settimana il Como e il Bari. Sul rettangolo di gioco del Sinigaglia si sfideranno due formazioni che possono contare su organici di assoluto rispetto, sebbene l'incontro sembri essere un testacoda in virtù del posizionamento in classifica delle due compagini.

Il Bari - orgogliosamente orfano di Cheddira, impegnato nel Mondiale in Qatar con il suo Marocco - potrà comunque contare sull'inossidabile Antenucci, che salvo imprevisti dovrebbe essere certo del suo posto da titolare. Sul nome del suo partner offensivo è aperto il ballottaggio: il favorito dovrebbe essere Scheidler, il francese potrebbe cogliere l'occasione offerta dall'assenza del compagno di reparto italo-marocchino per mostrare le sue qualità dopo un avvio claudicante. Occhio anche all'opzione Salcedo, galvanizzato dal gol spettacolare valso il 2-2 contro il Sudtirol. Anche il ristabilito Ceter conta di poter offrire il suo contributo, rappresentando un'interessante alternativa per Mignani.

Dall'altra parte, il Como può contare su un tris di attaccanti di rilevante valore. Alberto Cerri, tra i più brillanti nelle ultime uscite e autore del gol valso il pareggio contro il Genoa, è sicuramente tra gli elementi da tenere d'occhio. L'ex Cagliari ha finora segnato tre gol in stagione, tanti quanti il collega Patrick Cutrone. Il centravanti cresciuto nel Milan è in cerca di riscatto dopo l'ultima deludente esperienza italiana tra le file dell'Empoli, il numero 63 lariano può essere una vera spina nel fianco della difesa biancorossa. Infine vi è Leonardo Mancuso, autentico bomber di categoria: la sola marcatura messa a segno in questa stagione rappresenta un bottino assai magro per un calciatore che ha dimostrato negli anni di poter raggiungere cifre eccezionali in cadetteria. Il Como, nella sua risalita, ha bisogno del suo apporto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 novembre 2022 alle 22:00
Autore: Gerardo D’Agostino
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