A distanza di più di 36 ore dal primo k.o stagionale in quel di Parma ed a seguito delle discusse dichiarazioni post-partita, Valerio di Cesare ha parlato sui social del concetto di "negatività" espresso. Su Instagram il suo chiarimento:

"Sono 7 anni che sono qui, con addosso questa maglia, che metto tutto me stesso per il Bari e sono sinceramente sorpreso che il mio pensiero sulla «negatività» sia, per alcuni, una colpa che io ho voluto addossare ai tifosi. Non è giusto, non lo trovo corretto! La mia gratitudine verso questa tifoseria non ha bisogno di ulteriori sottolineature. L’intervista parla chiaro! Non capisco come sia possibile interpretare diversamente le mie parole. Non ho mai incolpato i tifosi di questa negatività (pare l’unico concetto emerso nonostante abbia parlato di diversa alchimia, tra le alte cose durante il mio intervento di 7 lunghi minuti).

Se tra tutti i pensieri espressi - continua il capitano - per alcuni l’unico degno di evidenza è quello sulla negatività, letto come un attacco alla tifoseria, questo conferma il mio pensiero. Gente che per due anni, quando tutto è andato bene, è stata in silenzio, torna a parlare ora che invece ci sarebbe bisogno di sostengo, di provare a ricreare quella alchimia, vero valore aggiunto degli ultimi due anni. Probabilmente sarebbe meglio per me limitarmi a concetti scontati durante le interviste, ai classici «Una buona partita, un bel gruppo, la palla è tonda, il calcio è questo…».

Se mi permetto di parlare di alchimia, un elemento che credevo avessimo costruito tutti insieme, è perché ha portato dei risultati e so che per ambire ai «nostri» obiettivi, bisogna remare dalla stessa parte. Chiudo qui, - conclude Di Cesare - testa a domenica, che è la cosa più importante".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 settembre 2023 alle 12:45
Autore: Sabino Del Latte
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