Maglia da titolare, gol e vittoria: non sarebbe potuta cominciare meglio di così l'avventura di Sebastiano Esposito con il Bari. Il centravanti arrivato in prestito dall'Inter ci ha messo solo 26 minuti per siglare la sua prima rete biancorossa, messa a segno con la sua ex squadra, la Spal. L'attaccante classe 2002, infatti, ha preferito non esultare per rispetto della maglia che ha vestito nel 2020/21.

Inoltre, fino a qualche giorno fa, tra le fila degli estensi, figurava anche Salvatore Esposito, fratello maggiore di Sebastiano, passato poi allo Spezia, in Serie A, nel mercato invernale.

La partita del giovane attaccante è stata assolutamente positiva, e non solo per il gol. La connessione con Cheddira sembra già funzionare: sfruttando l'abilità del marocchino di andare in profondità, Esposito ha illuminato con un paio di filtranti perfetti che fanno presagire un grande feeling tra i due. Inoltre, come sottolineato da Mignani, l'ex Inter ha lavorato molto bene con la squadra, sacrificandosi fino a quando il mister non lo ha sostituito.

Nonostante i tocchi della sua partita (durata 57 minuti) siano stati solo 17, il classe 2002 è riuscito a segnare (nell’unico tiro della sua gara) e a creare 2 occasioni da gol. Su 5 passaggi completati, Esposito ne ha effettuati 3 in profondità: probabilmente, è stato proprio questo il compito che gli ha dato il tecnico per questa gara. In una sola settimana di allenamento, il giocatore si è subito guadagnato la fiducia di tutti: alla prossima c'è il Cosenza, e l'ex l’Inter vorrà sicuramente timbrare il cartellino al San Nicola per esultare, questa volta, senza freni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 22:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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