Il Bari si appresta ad affrontare la sempre difficile ed ostica trasferta in quel di Avellino. Gli uomini di Vivarini, con ritrovata fiducia e vigore, potranno quindi avvicinarsi con maggior consapevolezza alla sfida con i lupi biancoverdi. Ma i galletti dovranno fare a meno in mediana dello squalificato Zaccaria Hamlili, reduce dalla rete contro la Ternana ed in un autentico stato di grazia nelle recenti uscite.

Dubbi e ballottaggi, dunque, per il mister di Ari, voglioso di cambiare uomini ma senza intaccare le sue attuali certezze. Al posto del centrocampista italo-marocchino potrebbe essere preferito Schiavone nel ruolo di play-maker, con il contemporaneo dirottamento di Bianco nel ruolo di mezzala. Soluzione, questa, che garantirebbe maggiore qualità ed imprevedibilità nella manovra a centrocampo. Il torinese, però, ha racimolato praticamente solo un tempo di gioco nelle ultime due gare e non parte dal primo minuto dalla sconfitta con la Viterbese, a causa dell’infortunio subito nella fase di riscaldamento con la Reggina. Ipotesi assai remota, invece, quella di Folorunsho, tornato in campo dopo 8 partite per pochi minuti nel finale con la Ternana, ma ancora lontano dalla sua migliore condizione atletica.

Potrebbe esserci, dunque, il ritorno tra i titolari per Awua, messo un po’ in soffitta nell’ultimo periodo da Vivarini ma che rappresenterebbe il vero sostituto naturale di Hamlili. In particolare in una gara come quella contro l’Avellino, da sempre teatro di agonismo e lotta, la grinta e la caparbietà del giovane nigeriano potrebbe essere esaltata. “Awua è molto interessante, ma in questo momento sto lavorando sotto l'aspetto tattico e tecnico e lui è un po' indietro rispetto agli altri”, con queste parole il mister biancorosso definì la mezzala durante la vigilia al match con la Cavese. Chissà che ora, con due settimane di lavoro in più, non possano essere testati i suoi miglioramenti, anche dal punto di vista tattico, proprio contro l’Avellino.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 18 ottobre 2019 alle 23:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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