La partita di andata contro la Cavese ha rappresentato una delle prime svolte del Bari targato Vivarini, che contro i campani ha terminato l'iniziale rodaggio, mostrando una formazione finalmente convincente ed organizzata. A distanza di un girone la crescita dei biancorossi è proseguita e, nonostante il distacco in classifica, la squadra pugliese proverà a restare in scia della Reggina per tenere vivo il sogno promozione. 

Antenucci e compagni proveranno a colmare il gap già a partire da domenica, quando a Castellamare di Stabia ci sarà di fronte appunto la Cavese, società che da inizio stagione ha sempre faticato nel trovare continuità, alternando buoni risultati a diversi passi falsi. Ciononostante i campani ad un solo punto da quel decimo posto occupato dalla Virtus Francavilla, che vale l'accesso ai play-off. Nelle ultime quattro sfide, poi, è arrivata solamente una sconfitta, in casa con il Catania, accompagnata da due pareggi ed un successo. Il periodo migliore fra le giornate 14 e 22, frangente nel quale la squadra è risalita dopo un inizio difficile collezionando un solo ko.

Capocannoniere della squadra, con cinque reti, il centrocampista Andrea Russotto, giocatore in passato considerato promessa del calcio italiano e con una buona militanza nelle Nazionali giovanili. A seguirlo, a quota quattro, l'attaccante Domenico Germinale, che però domenica sarà assente per squalifica. Occhio anche alle incursioni dalla retroguardia, dato che il difensore Emmanuele Matino ha già realizzato tre reti.

Sono tre campionati di B disputati dalla Cavese negli anni Ottanta, accompagnati da diverse stagioni in terza serie. Più lunga la storia della permanenza in Serie D, nella quale i biancoblu hanno disputato più di trenta stagioni. In quel di Castellamare di Stabia i campani dovrebbero schierare il consueto 4-4-1-1.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 20 febbraio 2020 alle 21:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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