Questo l'intervento di Luigi De Laurentiis in conferenza stampa in merito allo sciopero dei gruppi organizzati della Curva Nord: "Penso che sia in mano ad un'ideologia che segue un'identità che per me non c'è. Io da tifoso se posso tornare allo stadio, vado. Non posso portare la bandiera? Porto la voce. Certamente c'è rammarico, la tifoseria a Bari fa la differenza. Spero i risultati possano contribuire a riavvicinarli. Andare contro il green pass è una follia ed è una posizione che non rappresenta me e la parte sana della tifoseria".
 

Sulle critiche alla gestione: "Ogni anno non possiamo sbagliare ma con il senno del poi è facile. Nel calcio tante variabili. Ma una cosa è certa, noi e la Filmauro abbiamo investito un'ira di Dio nel Bari, cifre esorbitanti per la C. Anche quest'anno lo abbiamo fatto, siamo i primi in C e tra le più alte della B. Problema dell'anno scorso? In quel gruppo c'erano tanti individualismi, poi allenatore e direttore sono arrivati tardi. La squadra non è stata costruita perfettamente ed il tutto è stato fatto di corsa. C'erano tante cose buone ma che insieme non sono andate".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 24 settembre 2021 alle 19:40
Autore: Gianmaria De Candia
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