Un fulmine a ciel sereno. È di ieri la notizia dello stop di Alessandro Minelli, nuovamente costretto a fermarsi per altri tre mesi, sempre a causa di alcune lievi alterazioni del tracciato elettrocardiografico dovute ai postumi del Covid-19. Una stagione che si conferma a dir poco sfortunata sia per lui che per l’intera squadra, assediata dagli infortuni nel corso di quest’anno.

Proprio all’alba degli imminenti play-off, il giovane centrale difensivo è stato bloccato dalla visita per il rinnovo dell’idoneità per l’attività sportiva agonistica. Era già successo lo scorso 2 dicembre, quando fu sospeso per un solo mese, ma stavolta l’esito è stato certamente più duro: niente spareggi promozione, il campionato termina qui. Un evento inaspettato che complica i piani di mister Auteri, adesso obbligato a fare a meno in difesa di un’alternativa all’altezza come Minelli.

Dopo un 2019/20 in cui raccolse appena 11 minuti, il classe ’99 a Bari è riuscito a farsi valere fin da subito. Una dolce sorpresa, capace di farsi apprezzare per solidità, sicurezza ed una buona qualità di palleggio. Sono stati pochi, invece, gli errori commessi, dovuti probabilmente all’età e ad un’esperienza ancora da maturare. Da metà gennaio, con la vittoria in casa del Bisceglie in cui giocò per tutta la gara, Minelli ha pian piano scalato le gerarchie, mettendo alle spalle la lunga assenza e guadagnando il posto da titolare. Un ruolo importante confermato anche da Carrera, che lo ha tenuto in panchina solamente in tre occasioni su dodici. Ma per via della fine anticipata della stagione, la sua ultima presenza corrisponderà all’ingresso sul momentaneo 2-0 a Torre del Greco, giorno del ritorno in panchina di Auteri.

Ora, dunque, qualche strategia dovrà necessariamente cambiare per quanto riguarda il reparto arretrato. Non potendo contare su una risorsa che era molto più di una semplice riserva, da questo punto di vista risulta fondamentale il recupero di Celiento, ormai prossimo al rientro. Insieme all’ex Catanzaro, il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da capitan Di Cesare e uno tra Sabbione e Perrotta. Ulteriori possibili alternative saranno rivestite da Ciofani e Semenzato, entrambi adattabili nella difesa a tre.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 11 maggio 2021 alle 22:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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