Sulla difficoltà del campionato di Serie C, dall'inizio di questa stagione, sono stati spesi fiumi di parole. A ragione, perché il torneo presenta numerose insidie: fra queste anche l'ambientamento dei calciatori di categoria superiore, come sono molti biancorossi, a terreni di gioco e stadi più piccoli della norma. Problemi che il Bari ha trovato già durante lo scorso anno, con la squadra allora guidata da Giovanni Cornacchini che ha faticato soprattutto lontano dalle mura amiche.

Questo pomeriggio l'ostacolo è ancora più ostico, perché di fronte ci sarà una Paganese che non ha ancora perso nel proprio stadio. Una difficoltà in più, ma i biancorossi non possono certo permettersi ulteriori passi falsi. Il distacco accumulato nella prima parte di stagione, infatti, impedisce piccoli passi falsi che in altre situazioni sarebbero stati giustificabili. Per recuperare gli otto punti che separano i biancorossi dalla Reggina, infatti, il Bari dovrà essere praticamente perfetto, facendo valere il tasso qualitativo superiore alla norma.

Questo Bari può e deve puntare alla vittoria del campionato: per centrare l'obiettivo fondamentale sarà mostrare la giusta maturità, superando anche gli scogli più ostici.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 novembre 2019 alle 13:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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