Dopo un weekend d'attesa, si torna finalmente in campo. Antenucci e compagni saranno di scena sul Lago di Como, nel bellissimo palcoscenico del Sinigaglia, tana dei lariani allenati da Longo. Una sfida impegnativa, considerato il potenziale offensivo dei lombardi con attaccanti del calibro di Cutrone, Mancuso e Cerri. I biancorossi saranno privi di due pilastri della rosa. Maita, infatti, è stato appiedato dal giudice sportivo, mentre Cheddira si sta godendo l'esperienza mondiale nel Qatar.

Già da domenica, dunque, sarà tempo per Mignani di trovare nuove forze in campo. In tanti fremono e il mese dicembrino ricco di impegni viene in loro soccorso. Diversi galletti possono sfruttare questo periodo pre-natalizio per scavalcare le gerarchie e imporsi nell'undici titolare. Scheidler, ad esempio, è pronto a indossare in queste settimane il mantello di Cheddira, provando a trascinare il Bari con gol e prestazioni. Il francese è in crescita, necessita della rete per sbloccarsi. Col Como sarebbe alla quarta da titolare consecutiva, un attestato di fiducia non da poco.

Cerca riscatto anche l'altro straniero del mercato estivo, Zan Zuzek. Lo sloveno dopo un normale periodo d'adattamento è ormai pronto a prendersi la titolarità. Lo straordinario rendimento di Di Cesare e le buone prestazioni di Vicari hanno chiuso le porte al difensore ex Koper, ma i novanta minuti col Sudtirol fanno pensare ad un utilizzo sempre più continuo del giocatore. Discorso per certi versi simile vale per Dorval, migliore in campo col Benevento e poi frenato da un'influenza. Contro i bolzanini l'ex Cerignola è entrato nella ripresa e si è messo nuovamente in mostra. L'impressione è che dicembre possa essere il suo mese.

A centrocampo cerca continuità Mallamo. Il classe 1999 ancora non ha messo in mostra i numeri importanti che lo scorso anno si sono rivelati decisivi. Fin qui tanti spezzoni, ma anche gare da titolare come quella col Sudtirol, dove si è alternato con Maita nelle veci di Maiello. Con l'assenza del centrocampista siciliano, toccherebbe a lui prenderne l'eredità. Dicembre potrà essere il mese di una nuova consacrazione. Vuol dire anche la sua Salcedo, reduce dal magico centro contro i bolzanini che gli è valso una giornata di gloria. L'ex Inter adesso spinge per avere un posto da titolare e continuare sulla via del gol.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 24 novembre 2022 alle 18:00
Autore: Claudio Mele
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