Volto di punta del giornalismo italiano, Ivan Zazzaroni è da diversi anni direttore del Corriere dello Sport, fra i principali quotidiani del Paese. Grande esperto di calcio e conoscitore delle sue dinamiche, ha elogiato il lavoro compiuto dalla dirigenza biancorossa in un'intervista rilasciata ai microfoni di TuttoBari.com: "De Laurentiis ha accumulato tanta esperienza in questi anni, è arrivato in un campionato di C che non conosceva, lui o chi per lui hanno fatto degli errori. Dopo tre anni e mezzo sono giunti a una sintesi che ha portato a scegliere gli uomini giusti, staccandosi dalla dipendenza napoletana: questa è la promozione di Luigi De Laurentiis".

Su Polito e Mignani: "Gli artefici di questa promozione sono tanti, Polito è una scelta di De Laurentiis, Mignani è una scelta di Polito, Vergassola è una scelta di Mignani. Quando fai le cose per bene non è facile spartire i meriti o i demeriti, in questo caso c'è stato un gruppo che ha funzionato. Quest'anno tutti hanno lavorato molto bene, vedremo come si comporteranno in B perché in passato abbiamo avuto squadre che hanno fatto anche il doppio salto".

Zazzaroni parla anche della multiproprietà: "I DeLa chiedono più tempo per poter vendere bene o il Napoli o il Bari. Credo non abbiano ancora deciso cosa fare, chiedono di poter trovare una soluzione ottimale perché il regolamento parla chiaro. Il modello Salernitana non ci porta verso quella direzione, vedremo. Se il ricorso avrà successo avranno forse un anno in più, chiaro che in caso di promozione non c'è nulla da fare".

Sulla squadra per la prossima B: "Quest'anno ci sono squadre che hanno speso decine di milioni e sono in difficoltà, la Cremonese ha speso meno di altre e può salire. Ci sono tante squadre che puntavano a salire e non dovrebbero riuscirci: non c'è una formula, partendo dall'esperienza dello scorso anno bisogna fare le cose con equilibrio e misura, cercando di capire la categoria".

Il giornalista prosegue: "La squadra ha dei valori per la Serie C ma anche per una media B, bisognerà alzare il livello ma sempre in rapporto alla categoria. Ci sono dei giocatori che possono fare molto bene, da Antenucci e Galano a Mallamo e Frattali. Non c'è da rompere troppo gli equilibri, ma da inserire quei due o tre giocatori che alzano un po' il livello".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 28 aprile 2022 alle 07:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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