Brutta prova dell’Inghilterra nella sfida amichevole contro il Giappone. In difesa tornano Terry e
Ashley Cole che completano il quartetto titolare con Ferdinand e Johnson, mentre a centrocampo non recupera ancora Barry e vanno in campo Lampard e Huddlestone, affiancati da Walcott e Lenno. Attacco a due con Rooney e Bent.

Il 4-4-2 non funziona ed è il Giappone ad andare in vantaggio al 7’ con il naturalizzato brasiliano Tulio Tanaka. L’Inghilterra incassa il colpo e non reagisce. A deludere soprattutto i tre maggiori indiziati per l’esonero Walcott, Huddlestone e Bent, che infatti Capello lascia negli spogliatoi alla fine del primo tempo, insieme a James e Johnson.

Entrano Hart, Carragher, Wright-Phillips, Gerrard e Joe Cole e con il centrocampo a 5 l’Inghilterra recupera un po’ di gioco. Al 56’ Lampard guadagna un rigore ma è bravo il portiere nipponico Kawashima a neutralizzare prima il penalty e poi un’ottima conclusione di Rooney. Gli unici a cui il portiere non riesce a dire di no sono i suoi compagni di squadra: Tanaka al 72’(deviazione decisiva su tiro di Joe Cole) e Nakazawa all’83’ (goffa deviazione su cross di Ashley Cole) realizzano i due autogol che siglano fermano la partita sul 2 a1.

Nonostante la vittoria la situazione di Capello in patria si fa difficile. Dopo le ricorrenti voci che lo vogliono alla guida dell’Inter alla fine del mondiale, la federazione inglese ha convocato per una chiacchierata informale il C.T. Don Fabio sarà chiamato a “condividere” i programmi della nazionale e contemporaneamente a risollevare il gioco della squadra che non sembra digerire il modulo a 2 punte, ma unica soluzione in caso di forfeit di Barry e possibilità di impiego a mezzo servizio di Gerrard.
 

Sezione: Girone C / Data: Dom 30 maggio 2010 alle 18:30
Autore: Pasquale Laricchia
vedi letture
Print