Inserita in un gruppo non proibitivo, pare chiaro agli addetti ai lavori che la Serbia, nazionale nata solo 4 anni fa, possa recitare il ruolo di sorpresa. Visto il gioco mostrato nelle qualificazioni e l'organico di tutto rispetto, composto per lo più da calciatori di livello internazionale, è scontato vederla come astro nascente del panorama iridato. Dello stesso avviso è il laziale Kolarov, perno di questa selezione, tornando sulla sconfitta contro la Nuova Zelanda: "Abbiamo giocato meglio della Nuova Zelanda. Ma non abbiamo sfruttato tutte le occasioni che ci sono capitate. Avevamo il desiderio di vincere, abbiamo lottato, ma in questa fase di preparazione non potevamo dare di più. Comunque non è una cosa negativa perdere un match di amichevole, in questo modo possiamo capire dove migliorare".

Sezione: Girone D / Data: Lun 31 maggio 2010 alle 20:00 / Fonte: calcionews24.com
Autore: Renato Chieppa
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