25 anni fa nacque il trenino biancorosso. La celebre esultanza è oggetto di un articolo oggi su La Gazzetta del Mezzogiorno. Ne ricorda i segni distintivi Igor Protti: "Guerrero ci propose questo modo di gioire e ci piacque molto. Ma capimmo male. Perché loro in Colombia si disponevano a quattro zampe in ordine sparso come i cagnolini. Noi, invece, ci mettemmo in fila. Quel gesto fu la prima vera esultanza di gruppo".

Protti svela come nel tempo i nuovi calciatori del Bari lo abbiano contattato per chiedere la possibilità di inscenare nuovamente il trenino. L'ex attaccante biancorosso e i suoi compagni dell'epoca rispondono affermativamente: "Non vediamo l'ora di rivederlo tante volte. Per me resterà sempre il trenino della felicità", conclude Protti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 17 ottobre 2019 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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