Rientro dalla sosta amaro per il Bari: i pugliesi, in trasferta contro la Reggiana, perdono la quarta partita di questo campionato e rimangono a quota 6 punti, ad un passo dalla zona retrocessione. Sono stati proprio i biancorossi ad andare in vantaggio nel primo tempo grazie al gol del solito Moncini, alla quarta rete stagionale, salvo poi essere ripresi da Tavsan allo scadere della prima frazione. Nonostante il gol all’ultimo in pieno recupero, il Bari aveva disputato un buon primo tempo, che faceva ben sperare anche in vista della ripresa.

Il secondo tempo, però, è stato rovinato dall’espulsione di Nikolaou, protagonista di un’entrataccia a centrocampo su Girma: in dieci uomini, il Bari non ha retto ed è affondato sotto i colpi di Bozzolan prima e Lambourde poi, che ha chiuso il risultato sul definitivo 3-1. La vittoria col Padova prima della sosta aveva fatto ben sperare in vista del futuro ma, ancora una volta, il Bari ha deluso le aspettative.

Adesso, per Caserta, si fa davvero dura: Magalini in conferenza stampa lo ha confermato, dicendo che non è in discussione in questo momento. Ma ora, in casa col Mantova, è davvero vietato sbagliare: un altro risultato negativo porterebbe quasi sicuramente ad un esonero. Quello che più colpisce (in negativo) è la mancanza di un’identità, abbinata alla poca grinta e determinazione sia in avanti, dove la squadra risulta poco cattiva, che dietro, dove gli errori difensivi sono all’ordine del giorno.

Notte fonda in casa a Bari: invertire la rotta al più presto, o la stagione rischia di prendere una strada davvero pericolosa.

Sezione: Copertina / Data: Sab 18 ottobre 2025 alle 18:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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